STEFANIA PUCCINI
Dal 1985 lavoro presso la Biblioteca Umanistica dell’Università degli studi di Firenze dove mi sono occupata della catalogazione e del fondo librario di Linguistica.
Dalla fine degli anni Novanta ho iniziato a svolgere servizio di reference e a coltivare l’interesse per la formazione degli utenti cominciando, nel 2000, a tenere i corsi di alfabetizzazione informativa e dal 2007 sono referente dei corsi della biblioteca Umanistica. In particolare mi occupo dei corsi rivolti all’ambito psicologico e delle scienze della formazione.
Oltre a facilitare il processo di ricerca bibliografica da parte degli studenti l’obiettivo dei corsi mira a promuovere la cultura dell’informazione e le competenze necessarie per far fronte a un ambiente informativo in continua evoluzione, nell’ottica della formazione permanente e dell’imparare ad imparare, valorizzando la cultura partecipativa della rete e le competenze digitali.
L’aggiornamento continuo è un aspetto caratterizzante della mia attività declinato anche attraverso il confronto con esperienze internazionali; dal 2010 sono socia corrispondente della Sezione Information Literacy dell’IFLA. Nel 2013 mi sono laureata con lode in Teorie della comunicazione discutendo la tesi “I cataloghi delle biblioteche e il web semantico”. Sono appassionata del mio lavoro e sono convinta che l’informazione rappresenti un aspetto fondamentale dell’innovazione.
Sono bibliotecaria di ente locale presso la comunale Sirio Giannini di Seravezza in provincia di Lucca. Amo definirmi bibliotecaria per vocazione dal momento che, fin dall’adolescenza, ho desiderato svolgere questo mestiere. Il raggiungimento di tale obiettivo mi ha spinto a laurearmi in Conservazione dei Beni Culturali a indirizzo Archivistico Librario a Pisa e in seguito a conseguire, presso lo stesso ateneo, la Laurea Specialistica in Scienze archivistiche e biblioteconomiche. In entrambi i casi l’oggetto della tesi di laurea è stata la catalogazione di libri antichi a stampa del XV e XVI secolo appartenenti alla biblioteca privata di una famiglia nobile fiorentina.
Dopo otto anni di duro precariato con incarichi vari per cooperative e enti locali, svolti in numerose biblioteche toscane e liguri per la catalogazione di fondi moderni e antichi, ho vinto il concorso per Istruttore Direttivo nel settore cultura a Seravezza dove, dal 2008, mi occupo della biblioteca e dell’archivio storico.
Tra il 2011 e il 2012 ho frequentato la Scuola Vaticana di Biblioteconomia diplomandomi lo scorso novembre.
A parte l’ausilio del personale di una cooperativa per il prestito locale, in biblioteca gestisco da sola sia il front-office che il back-office: dall’acquisto libri e materiale multimediale, alla catalogazione, al prestito locale e interbibliotecario, al reference, alla parte amministrativa, sino all’organizzazione di eventi di promozione alla lettura per adulti, ragazzi e bambini (presentazioni di libri, animazioni e laboratori didattici, non ultimo il progetto Nati per Leggere) di cui spesso curo personalmente anche l’esecuzione.
Il nostro lavoro, quando è svolto nella consapevolezza della mission di cui siamo strumenti, presuppone preparazione, professionalità e necessita di continui aggiornamenti, il bibliotecario infatti è, e sarà sempre, il principale mediatore tra il documento e l’utente.
Il mio più grande desiderio è vedere riconosciuta la nostra professione, vorrei che si comprendesse quanto è complesso e importante il mestiere del bibliotecario in un universo tale di documenti che vanno dal libro al dvd, dall’e-book alle risorse elettroniche e quanto sia difficile rendere questo servizio efficace ed efficiente.
Quando mi chiedono di che cosa mi occupo mi piacerebbe rispondere “catalogo, organizzo e gestisco il sapere per permetterne la sua fruizione” e mi compiaccio che una risposta simile sia appannaggio solo dei bibliotecari.
PROFILI DELLA NUOVA GENERAZIONE :
GABRIELLA PINNA
Avevo 18 anni quando ho deciso che da grande volevo fare la bibliotecaria. Mi sono iscritta in Beni Archivistici e Librari all’Università di Sassari dove ho conseguito la Laurea Triennale e successivamente ho deciso di migrare a Pisa per conseguire la Laurea specialistica in Scienze Archivistiche e Biblioteconomiche. Nel frattempo mi sono sempre interessata di arricchire il mio CV seguendo corsi di formazione biblioteconomica e seguendo corsi di svariate lingue. Dopo una serie di tirocini curriculari all’interno di Biblioteche delle Università di Sassari e Pisa e di esperienze di volontariato, ho iniziato le mie prime vere attività lavorative. Ho svolto il Servizio Nazionale Civile presso la Biblioteca del CNR di Pisa dove ho imparato il concetto di digitalizzazione, biblioteche digitali e banche dati. Ho frequentato il Tirocinio post lauream presso la Biblioteca di Agraria dell’Università di Pisa consolidando le mie conoscenze di bibliotecaria in enti di ricerca. La grande occasione è arrivata con una Borsa di studio sarda, “Master and Back”, che mi ha permesso di poter lavorare all’interno di tutti i settori del Centro Biblioteca e Archivi della Scuola Normale Superiore di Pisa. Questa esperienza è stata molto appassionante, mi sono occupata di catalogazione di vari supporti: libri rari, moderni, periodici, ho digitalizzato manoscritti dell’800 e carteggi, e ho inserito documenti nella loro digital library e il loro archivio istituzionale. In seguito ho scoperto il mondo delle Biblioteche di Enti locali, sono stata selezionata dalla Cooperativa Codess ora Coopculture per eseguire una sostituzione nella Biblioteca Comunale di Crespina. Nello stesso momento ho avuto un contratto dall’Università di Pisa, per digitalizzare e catalogare in D-Space il materiale audio dei laboratori del CLI (Centro linguistico interdipartimentale). Sono stata poi selezionata dalla Rete Bibliolandia per occuparmi dell’avvio e della formazione agli altri bibliotecari del software Clavis, lavoro che tuttora svolgo, mi occupo di controllarne il funzionamento e svolgo attività di supporto alla circolazione interna ed esterna e alla catalogazione. Al contempo ho un contratto di catalogazione in SBN per il Liceo Classico di Pisa. Lavoro permettendo mi impegno a seguire le conferenze e corsi di formazione dell’AIB e dell’IFLA. Per arricchire le mie possibilità e il mio CV mi sono iscritta come seconda laurea in Informatica umanistica all’Università di Pisa. Il mio sogno sarebbe di lavorare in un ente di ricerca come digital librarian ma anche di poter consolidare la mia figura di bibliotecaria informatica in varie tipologie di biblioteche.