di Massimiliano Bertelli
MediaLibraryOnLine (MLOL) è il primo network italiano di biblioteche digitali pubbliche. Un portale che consente di accedere gratuitamente a e-book, quotidiani, periodici, musica, film, audiolibri, banche dati, contenuti per l’e-learning e a molto altro ancora. I contenuti sono suddivisi in tre grandi aree, in base alla modalità di fruizione: possono essere open, quindi liberamente consultabili e scaricabili; visibili in streaming (necessitano cioè di una connessione internet continua); download, scaricabili e fruibili in prestito digitale in base alle norme dettate dai DRM (Digital Rights Management). Gli utenti possono accedere via web in qualsiasi momento ai contenuti desiderati e acquistati dalla propria rete bibliotecaria, quindi non soltanto in biblioteca ma anche da casa, dal luogo di lavoro, da un dispositivo mobile. Per iniziare a utilizzare MLOL è sufficiente richiedere in una biblioteca della rete di appartenenza Username e Password; i bibliotecari, inoltre, forniranno le prime indicazioni utili per la navigazione all’interno della piattaforma.
La Regione Toscana ha creduto in questo progetto e continua a sostenere economicamente le reti bibliotecarie garantendo un accordo con il portale MLOL: la sfida lanciata dal digitale non può essere ignorata, pena la sopravvivenza stessa delle nostre istituzioni culturali, che rischierebbero altrimenti di essere fagocitate dall’innovazione tecnologica e considerate obsolete. Ovviamente, però, molto ancora c’è da fare, in termini di semplificazione delle procedure per l’accesso ai contenuti e di abbattimento dei costi per l’accesso e la fruizione. Da poche settimane le reti bibliotecarie toscane hanno ottenuto due importanti successi: l’acquisto centralizzato delle licenze dell’edicola online PressDisplay, che ha consentito un notevole risparmio e un’ottimizzazione delle risorse disponibili in termini di utilizzo, e la condivisione degli e-book dei gruppi editoriali e-digita e bookrepublic, mettendo a disposizione di tutti gli utenti toscani circa 1500 e-book scaricabili gratuitamente dalla piattaforma. Un primo grande successo, che permette alle singole realtà di arricchire il catalogo delle risorse disponibili per i propri utenti concentrandosi su altri contenuti, ad esempio i quotidiani non compresi in PressDisplay, gli e-book di altri gruppi editoriali, musica, audiolibri e altro. La domanda di tali contenuti è in continuo aumento, e le biblioteche si stanno attrezzando per offrire risposte adeguate e positive. Ovviamente sempre facendo rete e mantenendosi al passo con il mutare delle condizioni di accesso all’informazione e alla conoscenza, per offrire un servizio utile, aggiornato, rivendicando il proprio ruolo di piazze del sapere della modernità.