di Chiara Cardaioli e Nicla Senesi
“Il mio e-book è subito diventato un inseparabile compagno di viaggio, infatti mi aiuta a preparare un esame in treno, avendovi caricato al suo interno le dispense del corso e una decina di chili di libri di testo; quando poi mi stanco di studiare, ecco che dopo la pressione di due tasti prende forma davanti ai miei occhi il best-seller del momento appena acquistato online ad un prezzo conveniente.” Questo il commento di Mattia Fattorini, uno dei nostri utenti (l’articolo completo è leggibile su Bibliomap – aprile 2012, scaricabile anche da www.biblio-map.com) che ha prima provato il nuovo servizio di prestito di e-book e poi ha deciso di comprarsi un e-book reader. Il progetto, che abbiamo elaborato a “otto” mani, noi bibliotecarie di Redos (Rete Documentaria Senese), dopo la partecipazione al corso E-book nelle biblioteche toscane, organizzato da AIB Toscana e Regione Toscana lo scorso ottobre-novembre, aveva come obiettivo l’attivazione di un nuovo servizio presso le 27 biblioteche pubbliche della rete: il prestito di e-book reader e l’adesione alla piattaforma Medialibraryonline.
Il primo step è stato quello di delineare e lanciare online (mediante Facebook e il sito internet della rete) un questionario rivolto agli utenti per indagare i bisogni latenti e le aspettative riguardo a questo nuovo servizio. Avevamo l’esigenza anche di formare i colleghi che sarebbero dovuti essere a loro volta i riferimenti sul territorio per l’avvio del progetto e avrebbero dovuto tenere corsi e presentazioni ai loro utenti. Contemporaneamente all’altro abbiamo elaborato e lanciato un sondaggio per capire le esigenze, le modalità preferite di svolgimento del corso, e anche le paure dei colleghi. Entrambi i questionari sono stati avviati il 22 dicembre 2011 e sono terminati il 9 gennaio 2012 (tot. 19 giorni), di sicuro un periodo poco felice, ma ci hanno fornito comunque un campione utile per varie considerazioni su come procedere per avviare il servizio.
I risultati del questionario agli utenti sono stati i seguenti: rispondenti 158 di cui 100 donne; 40 hanno un’età fra i 36 e i 45 anni, 37 sono tra i 26 e 35 anni, 27 sono tra i 18 e i 25 anni, 15 hanno un’età tra i 56 e i 65 anni, 1 ha meno di 18 anni e 1 tra i 66 e i 75 anni. Dall’indagine risulta che la maggior parte frequenta le biblioteche per prendere in prestito libri, per studiare e per prendere in prestito dvd. Tra i rispondenti ben 73 conoscono già gli e-book, soltanto 5 non ne hanno mai sentito parlare. 90 dei rispondenti non hanno mai scaricato o letto un e-book, soltanto 2 lo hanno fatto. La domanda successiva riguardava il possesso di device per leggere e-book: 15 usano il proprio I-pad, 17 posseggono un lettore di e-book, 18 posseggono I-pad, tablet, smartphone, ma non li usano per leggere e-book. Alla domanda: “se la tua biblioteca mettesse a disposizione sia libri elettronici che lettori, li prenderesti in prestito”, 100 utenti hanno risposto affermativamente, 8 non sono interessati e ben 76 sarebbero stati interessati a seguire corsi sugli e-book in biblioteca. L’ultima domanda riguardava che tipologia di e-book avrebbero voluto trovare in biblioteca: e il risultato è stato (in ordine di preferenza): narrativa, saggistica, classici, attualità, libri in lingue, guide turistiche, libri per bambini, fumetti e infine, libri di cucina. Ben 116 dei rispondenti hanno attivato il questionario dal sito internet, soltanto 42 da facebook. Al questionario rivolto ai colleghi hanno risposto in 27, di cui: 9 dipendenti di ente locale, 12 di cooperative, 6 volontari. 11 hanno dai 26 ai 35 anni, 4 dai 36 ai 45, 6 dai 46 ai 55 anni e 6 oltre i 55 anni. 16 dei bibliotecari rispondenti non conoscono i libri elettronici ma sono incuriositi, 1 non è interessato, 7 bibliotecari hanno letto e-book e giudicano l’esperienza soddisfacente, 3 hanno letto e-book ma sono rimasti poco soddisfatti. In nessuna delle loro biblioteche ci sono e-book. Alla domanda sulla percezione dell’interesse da parte dei loro utenti agli e-book le risposte sono state: 5 pensano di sì, e 5 hanno già ricevuto richieste da parte degli utenti; 10 affermano che soltanto una minima parte degli utenti pare interessata, 6 bibliotecari non sanno rispondere.
13 bibliotecari sono disponibili ad attivare un servizio di prestito di e-book ed e-book reader, 4 hanno dimostrato “timore”, altri 4 hanno risposto di non avere abbastanza tempo da dedicare al nuovo servizio, 3 hanno risposto di non sapere e soltanto 1 ha risposto di non essere interessato. 7 bibliotecari ritenevano opportuno seguire un corso di 12 ore, 5 di 18 ore, e 4 di 6 ore. In 4 avrebbero voluto una assistenza in biblioteca di 12 ore, 2 un’assistenza di 6 ore in loco e in 4 avrebbero preferito un corso online. Alla luce dei risultati dei questionari, ci siamo confrontate e nel mese di gennaio abbiamo organizzato un corso di 12 ore al quale hanno partecipato gli altri colleghi. Oltre alle lezioni frontali, il corso ha previsto anche 3 ore dedicate a lavori di gruppo e restituzione pubblica. Questa parte “dinamica” e attiva è risultata molto utile perché c’è stata una importante fase di scambio e confronto e insieme abbiamo provato anche a fugare perplessità. Tutto il materiale del corso (slides, risultati questionari, link rilevanti e lavori di gruppo) è stato sistemato in un blog (www.retedocumentariasenese.blogspot.com) da dove i colleghi hanno potuto rivedere e scaricare il materiale utile per le loro presentazioni. Adesso siamo nella fase di monitoraggio, stiamo inviando agli utenti che hanno usufruito del servizio un questionario per indagare l’andamento e le eventuali correzioni da apportare. La fase sperimentale terminerà nel mese di marzo 2013. Abbiamo predisposto anche un questionario finale che abbiamo somministrato ai colleghi, sull’esito del corso: le domande riguardavano l’orario di svolgimento del corso se ben si adattava con le esigenze di lavoro (22 su 27 hanno risposto di sì); se i contenuti esposti nel corso hanno soddisfatto le aspettative (sì per 25 rispondenti); è stato chiesto quali argomenti avrebbero avuto necessità di maggiori spiegazioni (per 11 Medialibrary, in 10 avrebbero voluto maggiori spiegazioni sui lettori di e-book, in 7 avrebbero preferito soffermarsi maggiormente sulle novità del web 2.0 per le biblioteche). Infine è stato chiesto un giudizio globale sul corso: per 14 è stato ottimo, per 12 buono, per 1 persona soddisfacente.
Il 1 aprile è stato avviato congiuntamente (mediante presentazione del servizio e conferenza stampa presso la Biblioteca comunale degli Intronati di Siena) in tutte le biblioteche della rete, il nuovo servizio che prevede non solo il prestito di e-book reader ma anche l’iscrizione per gli utenti alla piattaforma Medialibray online per la fornitura di contenuti digitali. Intanto, tra febbraio e marzo sono stati acquistati dalla Biblioteca centro rete e consegnati ai bibliotecari gli e-book reader, così come i contenuti digitali disponibili su Medialibrary: abbiamo sottoscritto l’abbonamento al servizio mp3 download, acquistato e-book per il digital lending e abbiamo sottoscritto abbonamenti a Press Display. Il costo dell’acquisto di tali contenuti digitali è stato coperto mediante la quota di adesione alla rete delle biblioteche (Euro 0,10 / abitante).
Tra marzo e aprile i colleghi hanno presentato il nuovo servizio ai propri utenti, in particolar modo alle insegnanti e a gruppi di anziani (Chiusi, Poggibonsi, Monteriggioni, Colle V. Elsa, Siena).
Abbiamo predisposto anche uno stampato da rilasciare agli utenti o inviare per e-mail con le istruzioni per l’utilizzo di Medialibrary e per il prestito di e-book reader.
Adesso siamo nella fase di monitoraggio, stiamo inviando agli utenti che hanno usufruito del servizio un questionario per indagare l’andamento e le eventuali correzioni da apportare. La fase sperimentale terminerà nel mese di marzo 2013. Tutto il materiale del corso (slides, risultati questionari, link rilevanti e lavori di gruppo) è stato sistemato in un blog (www.retedocumentariasenese.blogspot.com) da dove i colleghi hanno potuto rivedere e scaricare il materiale utile per le loro presentazioni. Adesso siamo nella fase di monitoraggio, stiamo inviando agli utenti che hanno usufruito del servizio un questionario per indagare l’andamento e le eventuali correzioni da apportare. La fase sperimentale terminerà nel mese di marzo 2013.