Recensione a: "Il portfolio delle competenze: un nuovo strumento per il professionista dell’informazione” dell'Osservatorio Formazione AIB
Abstract
Il Portfolio è un documento che trae origine dal tradizionale Curriculum, inglobandone i contenuti e superando il suo stile principalmente enumerativo e cronologico. Il volume vuole stimolare il professionista dell’informazione a descrivere i punti di forza del proprio profilo professionale in maniera più creativa ed argomentativa. Inserendo progressivamente abilità, competenze ed aspettative anche discrezionali, il professionista ricostruisce le tappe della propria educazione formale e non, mettendo il focus su ciò che desidera puntualizzare in uno specifico momento della vita o in relazione alle qualifiche del lettore destinatario del documento.
Riferimenti bibliografici
Osservatorio Formazione AIB (2017) Il portfolio delle competenze: un nuovo strumento per il professionista dell'informazione, contributi di P. Luperi, M. Fontanin, M. De Nola. Roma: AIB
Hillman J. (2000) La forza del carattere, Milano: Adelphi
Morin E. (2001) I sette saperi necesari all’educazione del futuro, Milano: Raffaello Cortina
Commissione Europea. Libro Bianco su istruzione e formazione. “Insegnare e apprendere - Verso la società conoscitiva”, Lussemburgo, Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità Europee, 1996.
L. 14 gennaio 2013, n. 4 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate”.
D. Lgs. 16 gennaio 2013, n. 13 “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92”
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Gli autori dichiarano che il contributo è di loro unica proprietà.
Essi dichiarano inoltre che la pubblicazione non infrangerà in alcun modo diritti di altri, liberando la rivista da ogni responsabilità legata a pendenze di qualunque tipo da parte di terzi. Gli autori, infine, autorizzano la rivista a pubblicare il contributo sotto licenza Creative Commons CC-BY-SA