Le Biblioteche specializzate di genere contro la violenza sulle donne

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Elisabetta Zonca

Abstract

Questo contributo vuole presentare alcune considerazioni di carattere diacronico sulla presenza femminile nelle biblioteche dall'Unità d'Italia, per proseguire soffermandosi sull'importanza che l'accesso alle collezioni messe a disposizione dai movimenti ha avuto nell'affermazione della propria identità, nel riconoscimento della coscienza di genere e nella capacità di esprimerla nella società. L'attenzione viene poi sposatta sulla funzione testimoniale e documentale che le biblioteche, insieme agli archivi, dell'associazioniamo e dei movimenti femministi hanno acquisito col passare degli anni, funzione che li rende preziosi strumenti nella ricostruzione della storia del femminismo italiano. Sia nella prospettiva della ricerca storiografica, che nella difesa quotidiana dei traguardi raggiunti, queste conoscenze sono centrali per costruire un futuro in cui tutela e diritti siano una solida conquista.


 

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