Vedianche - Notiziario della Sezione Liguria dell'Associazione Italiana Biblioteche
Anno 21 numero 1/2 2011

Dal vecchio al nuovo CER: cosa cambia e cosa resta

Cristiana Nardini

Con le elezioni dello scorso aprile c’è stato il rinnovo delle cariche AIB a livello nazionale e regionale.
E così anche noi della sezione Liguria abbiamo dovuto salutare il nostro glorioso presidente Francesco Langella, e altri membri “storici” non più rieleggibili, Alberta Dellepiane, Flavio Menardi Noguera, Francesco Nardi.
Sono stati rieletti Marco Genzone, neo presidente, la segretaria Cristiana Terrile, e la sottoscritta, riconfermata vicepresidente. Fanno il loro ingresso nella squadra, anche se in realtà sono collaboratori esterni del CER da diversi anni, Danilo Bonanno e Laura Testoni, insieme a Silvia Bonjean e Violante Notarnicola.
Il nuovo CER, sia per la sua strutturache per naturale affinità e condivisionedi intenti, si è posto da subito in relazionee continuità con il precedente. Neitre incontri avuti nei primi mesi di insediamentosi è cercata la collaborazionedei membri uscenti, allo scopo di proseguirela strada già percorsa, e ben spianata,nei passati anni.
Il passaggio di testimone ha avuto comepunto cardine quello della formazione,il cui piano attuativo è stato ideato e programmato da Francesco Nardi, e verrà portato avanti da Danilo Bonanno. I tre punti fondamentali della formazione,i cantieri AIBform, le Bibliobasi e i laboratori didattici hanno avuto tanto successo, non solo a livello regionale, da essere “studiati” dal nazionale come piattaforma per tutte le sezioni, eda portare come conseguenza anche il riconoscimento delle grandi capacità di Francesco, che da poco è stato inserito nel gruppo di lavoro nazionale sulla formazione, curato da Manuela D’Urso e Raffaele Tarantino.
Il nuovo CER ha già in programma la ripresa delle Bibliobasi in autunno, e anche grazie alle proposte di Laura Testoni, la programmazione di diversi corsi di aggiornamento professionale, con particolare attenzione alle nuove frontiere del libro, come gli e-books, e al rapporto tra le biblioteche e le nuove forme di comunicazione (Facebook). Si continuerà a puntare e a contare sulle risorse interne alla sezione, avvalendosi della disponibilità e delle capacità dei docenti che già hanno voluto condividere il loro sapere, ma ci sarà pure un’ulteriore apertura verso docenti e formatori, non solo veterani e “vecchi” del mestiere, anche di altre sezioni, se non di altre realtà lavorative. Inoltre si cercherà di venire incontro alle esigenze degli associati, con un occhio di riguardo anche all’aspetto economico: di concerto con l’AIB nazionale, si avvierà un piano di coordinamento interno, replicando i corsi sia a Levante che a Ponente, ed esterno, in collaborazione con altre sezioni regionali più vicine. Sempre allo scopo di fornire un valido strumento di aiuto nella formazione ed aggiornamento degli associati, a livello nazionale si sta programmando l’inserimento di una piattaforma e-learning in cui saranno inserite tutte le dispense dei docenti dei corsi. E in quest’ottica di innovazione e di maggiore fruibilità e accessibilità si è sentita l’esigenza di fare un restyling del sito della sezione Liguria.
Il passaggio di consegna della gestione del sito da Nicoletta Pavia, alla quale vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per l’ottimo lavoro svolto in tutti questi anni, a Laura Testoni, si è formalizzato con il ritorno del sito in “casa AIB”, all’indirizzo: <http://www.aib.it/aib/sezioni/lig/lig.htm> nella stessa pagina si trova il link al vecchio sito, con la possibilità di effettuare ricerche d’archivio con tecnologia Google. “Vedi anche” ha sempre il suo link e uno spazio in cui sono raccolti tutti i numeri usciti fino ad oggi. Venendo alle questioni più “ostiche” e più vicine al vissuto quotidiano di bibliotecari, ma soprattutto degli aspiranti tali, in attesa che a livello nazionale ci sia l’auspicata svolta con il riconoscimento all’AIB come associazione professionale, nella nostra sezione continua il dialogo con gli enti locali, in particolar modo con la Regione Liguria. Negli ultimi mesi sono stati fatti numerosi passi avanti, a cominciare dal dialogo con l’assessore regionale al Turismo Angelo Berlangieri, sino alla recente richiesta all’AIB di esprimere un parere sui lavori di revisione del piano triennale di valorizzazione culturale 2011-2013 nella Commissione Consiliare della Regione, lo scorso giugno. I passi da fare soprattutto dal punto di vista del riconoscimento della professione sono ancora sicuramente molti, ma la nostra sezione ha la fortuna di poter continuare a contare sulla collaborazione e la partecipazione di validi associati, non solo del precedente CER, a cui va tutto il nostro affetto e ringraziamento per quanto fatto in tutti questi anni.
Con una nave così solida e ben equipaggiata siamo pronti ad affrontare tempeste, e mostri marini... sempre con il vento in poppa, sempre insieme a voi!