intestazione di vedianche


Vedianche - Notiziario della Sezione Ligure dell'Associazione Italiana Biblioteche
Numero 1-2 Vol. 22 Anno 2012 ISSN 2281-0617


Le biblioteche sui quotidiani liguri. A cura di Giorgio Passerini


Colombia, scommessa a rischio. Biblioteca Universitaria ok, ma la crisi minaccia gli spazi per i privati
Il gioiello è pronto. O quasi. Mancano gli arredi, ma a breve sarà bandita la gara per l’acquisto delle scaffalature, dei tavoli, delle sedie, delle poltroncine, degli armadi e di quant’altro farà dell’ex hotel Colombia di piazza Acquaverde, acquistato dallo Stato nel ’99 e restaurato nel corso degli ultimi otto anni per un costo di 26 milioni e una disponibilità finale di spazi di 13.000 metri quadrati, una magnifica biblioteca. Il rischio è che, arredati gli spazi e traslocati 650.000 volumi dall’attuale sede di via Balbi 3, la biblioteca a cinque stelle non decolli come dovrebbe e non diventi quel centro culturale propulsivo ipotizzato perché circondata dal degrado di Prè e dai molti e irrisolti problemi di sicurezza della zona di Principe. Per scongiurare il rischio Claudio Burlando, presidente della Regione, che in passato si è speso con il ministro dell’epoca, Sandro Bondi, affinché sbloccasse i fondi che impedivano il completamento del restauro, ieri pomeriggio ha voluto visitare l’ex Colombia ormai finito. I “padroni di casa”, rappresentati da Galletti, Di Carlo e dal soprintendente Giorgio Rossini, hanno garantito la disponibilità finanziaria (circa 2 milioni e 700.000 euro) per gli arredi. “Manca qualcosa. Ma ce la faremo” ha detto Galletti. Ma manca il milione di euro necessario a costruire sul tetto a terrazza dell’ex Colombia dove è stato previsto un ristorante, la cupola trasparente sopraelevata che ne farebbe un luogo impareggiabile per vista su mare, città, monti. L’incognita è se ci saranno privati disposti a investire nella gestione di spazi tanto belli ma in una zona a rischio. “É una sfida, io stesso sono curioso di vedere cosa accadrà – ammette Burlando – Ma non si può rinunciare in partenza, dobbiamo tutti adoperarci e unire le forze affinché l’apertura della biblioteca favorisca il rilancio della zona”.
(Il Secolo XIX, Corriere Mercantile, 10/1/2012; Il Cittadino, 15/1/2012)

Sarà un asino a salvare la cultura fontanina: Renato Lagomarsino lancia un’iniziativa provocatoria
Sarà uno stuolo di asini a salvare la cultura. É questo il frutto dell’ultima iniziativa venuta in mente a Renato Lagomarsino, responsabile della biblioteca del Lascito Cuneo. Bisogna far fronte, infatti, alle carenze che ormai attanagliano i fondi degli enti pubblici destinati alla cultura. Il Lascito Cuneo di Calvari, ormai definitivamente polo culturale della Fontanabuona, nel 2011 ha investito poco meno di 10mila euro, per far fronte alla stampa di volumi sulla storia locale, all’allestimento delle fortunate mostre che accompagnano l’Expò Fontanabuona, per catalogare gli oltre settemila volumi che costituiscono la biblioteca civica (di prossima apertura al pubblico, visti i lavori in corso) e per il restauro di volumi antichi. “A fronte di queste spese, dobbiamo considerare che gli ultimi fondi pubblici arrivati sono quelli che la Regione ci ha destinato nel 2009. Il Comune ci pagherà due fatture, ma sperare in altri contributi pubblici è impossibile”. “Pertanto, abbiamo deciso di istituire l’Ordine dei Cavalieri dell’Asino d’Oro”. Il meccanismo è semplice: chi ambisce a essere un asino che ama e sostiene la cultura versa 20 euro. In cambio, arriverà una tessera con tanto di asino d’oro riprodotto in bella mostra. Entro l’estate, con la creazione di un ingresso autonomo, aprirà definitivamente al pubblico anche la biblioteca del Lascito.
(Il Secolo XIX, 11/1/2012)

BerioCafè applica l’idea di Maggiani: “Qui lo scontrino è obbligatorio”
“Gentile signor Maurizio Maggiani, ho letto con particolare attenzione il suo articolo pubblicato sul Secolo XIX di domenica 8 gennaio dal titolo: “Voglio un cartello in tutti i negozi: scontrino obbligatorio”. Per questo motivo ho adottato subito il suo perentorio suggerimento e da oggi al BerioCafè, il locale all’interno della Biblioteca Berio di Genova, è comparso il “suo” cartello”. É uno stralcio della lettera che Paolo Vanni, dal 2005 gestore del BerioCafè, il locale che si trova all’ingresso della Biblioteca Berio, ha scritto a Maggiani raccontando che la pagina del Secolo XIX con il suo articolo l’ha appesa davanti alla cassa del bar. “Facciamo anche un’operazione perversa – spiega Vanni – per cui costringiamo i clienti a prendersi da soli lo scontrino, cosa che li diverte. Diciamo loro che fa parte dell’educazione fiscale”. Non è la prima volta che il BerioCafè porta tra i tavolini e sul bancone temi di attualità, cercando di coinvolgere gli studenti.
(Il Secolo XIX, 11/1/2012)

Camogli, i piccoli e “Il piacere di leggere”
É dedicato ai bambini delle elementari il progetto “Il piacere di leggere”, promosso dal Comune di Camogli e dalla biblioteca civica “Niccolò Cuneo” con il supporto delle insegnanti e di animatori volontari. “L’iniziativa, che debutterà giovedì 26 e proseguirà, a cadenza mensile, fino a maggio, si propone di stimolare la lettura in particolare tra i bambini che non la amano”, spiega Elisabetta Abamo, insegnante alle elementari camogliesi e tra i “motori” del progetto. Gli incontri si svolgeranno nei locali della biblioteca civica e saranno articolati in tre momenti: merenda offerta dal Comune, lettura di brani scelti dal mondo della letteratura per l’infanzia da parte dei volontari (genitori, insegnanti, membri di associazioni) e giochi di animazione alla lettura. (Il Secolo XIX, 14/1/2012)

Biblioteca Sanguineti, alla città senza polemiche
É una parte dei libri che Edoardo Sanguineti ha lasciato a casa. Adesso che il professore non c’è più, sua moglie Luciana ha scelto di donarli alla città, a Genova. Lo ha fatto ieri nell’ufficio del sindaco, Marta Vincenzi, firmando un documento dove si elencano le categorie (sono 15 i settori tematici del lascito) dei volumi della Biblioteca “Edoardo Sanguineti” e dove si spiega che saranno ospitati nella nuova sede della Biblioteca Universitaria, nel palazzo ristrutturato dell’ex hotel Colombia. “Sì, andrà lì – conferma Luciana Garabello Sanguineti – chiedo solo che rimanga un corpus unico con il nome di Edoardo Sanguineti, si capisce, e che la curi una persona in grado di farlo”. Nella nuova Biblioteca universitaria, che dovrebbe essere a posto entro l’anno, saranno al terzo piano a fianco di almeno altri cento volumi scritti dal professore. Il lascito Sanguineti avrà, comunque, tra i suoi custodi la “professoressa Marta Vincenzi”. Accada quel che accada, in politica e senza polemiche.
(Corriere Mercantile, 19/1/2012; Il Secolo XIX, La Repubblica-Genova, 20/1/2012)

Biblioteca di Recco, attività ridotta in attesa della convenzione
Niente libri in prestito e servizio a metà per la Biblioteca civica di via Ippolito D’Aste. É la situazione che si è venuta a creare a seguito della scadenza della convenzione con la Pro Loco, che a sua volta attende l’aiuto finanziario del Comune. In poche parole, non ci sono i soldi per pagare lo stipendio alle due bibliotecarie che mandavano avanti la sala di lettura e l’ufficio prestito. “É un problema temporaneo, che per altro ci attendevamo – dice Luisa Capurro, consigliera Pro Loco – Ma la settimana prossima avremo modo di predisporre la nuova convenzione, dunque è probabile che tutto possa tornare alla normalità per i primi di febbraio”. Solamente allora, almeno una delle due bibliotecarie, Cristina Parente, potrà tornare ad occuparsi di far funzionare il servizio (mentre l’altra ha annunciato la propria indisponibilità). “Con la nuova fase e la convenzione in atto, contiamo di migliorare il servizio, mettere più ore a disposizione – aggiunge Capurro - iniziare quel lavoro di catalogazione di cui ha bisogno la biblioteca”. Altro problema da risolvere sarà quello degli spazi, oggi troppo limitati rispetto alle esigenze di chi vorrebbe leggere in biblioteca. (Il Secolo XIX, 22/1/2012)

Alluvione, le biblioteche tornano a popolarsi di libri
Una gara di solidarietà per ripopolare gli scaffali delle biblioteche più colpite dall’alluvione: l’associazione di volontari della Protezione Civile “Città dell’Entella”, presieduta da Marco Benvenuto, ha consegnato nei giorni scorsi le prime decine di volumi destinati alle biblioteche comunali di Brugnato e Rocchetta Vara. I volontari chiavaresi hanno preso a cuore questo impegno e si stanno adoperando per ricostituire un patrimonio librario utile soprattutto ai tanti bambini e giovani dello Spezzino. La risposta delle istituzioni è stata generosa, ma si attendono nuovi contributi. “Hanno risposto alla nostra richiesta i Comuni di Carasco, Borzonasca, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante”, spiegano i volontari. Ma anche enti culturali e istituti di credito hanno concorso alla raccolta. “Abbiamo ricevuto l’aiuto di banche come Carige, della Biblioteca della Società Economica, del Seminario e di Storia Patria di Genova. Editori come Grafiche Piemme, Frilli, De Ferrari e Cultori di Storia Locale non hanno fatto mancare il loro sostegno”. Anche numerosi privati, attingendo alle proprie biblioteche personali, hanno donato volumi. In alcuni Comuni la consegna dei volumi non è stata ancora possibile perché l’alluvione ha letteralmente trascinato via scaffali e volumi, per cui occorre attendere il loro riallestimento per ospitare i libri donati.
(Corriere Mercantile, 24/1/2012)

Biblioteca del Consiglio regionale. La Lega: “Salviamo la biblioteca
É un servizio” Tra tanti tagli ai costi della politica, in sede di bilancio c’è stato chi ha chiesto di “salvare” la Biblioteca del Consiglio regionale dai tagli dovuti al contenimento delle spese. É l’obiettivo che si è posto Edoardo Rixi, capogruppo della Lega Nord. “Sono consapevole che occorre ridurre gli affitti, ma – ha osservato – questo è uno dei pochi servizi che offriamo ai cittadini”. La biblioteca, i cui locali sono attigui all’ingresso della sala consiliare, in via D’Annunzio, è infatti molto frequentata, sia da giovani che qui trovano un ambiente ideale per studiare, sia dagli anziani che nella struttura trovano a loro disposizione i quotidiani genovesi, “e sappiamo che oggi molti pensionati devono stare molto attenti alle spese”, conclude Rixi. L’addio alla Biblioteca comporta per il Consiglio un risparmio di 150 mila euro.
(Corriere Mercantile, 25/1/ e 6/3/2012)

Recco, affidata alla Pro Loco: così può riaprire la biblioteca
Dal 1° febbraio tornerà a funzionare regolarmente la biblioteca comunale. E sarà gestita dalla Pro Loco, che utilizzerà i soldi del Comune per assumere le due dipendenti rimaste a casa. La soluzione è arrivata dopo un mese di chiusura del servizio e dopo le proteste dei recchesi rimasti senza la possibilità di chiedere il prestito dei libri e di utilizzare la sala di lettura. La decisione, frutto di una convenzione tra Comune e Pro Loco, suscita però qualche polemica da parte dell’opposizione. Soprattutto per la strada tanto tortuosa scelta per assumere le dipendenti, una con contratto a termine e l’altra a tempo determinato. “Sono due assunzioni pubbliche camuffate – dice Marcello Napoli, capo gruppo del Pd – anche se trovo giusto e legittimo soddisfare le aspettative delle bibliotecarie rimaste senza lavoro. Sulla biblioteca c’è stata una cattiva gestione da parte dell’amministrazione che ha creato clima di incertezza”. Sulla questione verrà presentata un’interpellanza. A spiegare la soluzione è lo stesso assessore alla cultura, Valentina Grazioli. “Premetto che ho ereditato la situazione dall’amministrazione precedente – dice – C’era la necessità di sbloccare la cosa. E soprattutto è l’unica cosa che si poteva fare perché il Comune attualmente non può assumere”. Dunque Napoli e Grazioli descrivono la stessa situazione, ma ne danno un giudizio divergente. Sul tema della mancata catalogazione interviene anche Cristina Parente, bibliotecaria. “I volumi da catalogare non sono più giacenti nei magazzini comunali – riferisce – Abbiamo in biblioteca molti volumi da sistemare, a causa del periodo senza lavoro da parte mia e della collega per il ritardato rinnovo contrattuale: devono essere inseriti nel nostro nuovo programma di catalogazione.
(Il Secolo XIX, 28/1/2012)

Genova. Finisce in rete la biblioteca “metropolitana”
Un progetto innovativo di collaborazione tra l’assessorato alla Cultura del Comune di Genova, i Municipi e i Comuni dell’area metropolitana. Il Comune ha stipulato un protocollo d’intesa con i comuni limitrofi per migliorare la fruizione delle biblioteche, nell’ottica di accrescere l’offerta culturale della rete “metropolitana” di Genova. Nella prima fase sono stati coinvolti quattro municipi (Media Val Bisagno, Valpolcevera, Levante, Ponente) e i Comuni di Bargagli, Bogliasco, Campomorone, Cogoleto, Davagna, Mignanego, Montoggio, Sant’Olcese, Serra Riccò e Torriglia. Uno dei primi servizi sarà il prestito senza garante dei volumi delle 16 biblioteche genovesi per i cittadini residenti nell’area metropolitana. “Dal 1980 la Provincia di Genova ha impostato un discorso serio con le biblioteche – ha commentato l’Assessore provinciale alla Cultura – Io temo che la sparizione repentina della Provincia possa incidere negativamente sul suo sistema bibliotecario”. “Quando lo scorso anno l’Assessore Ranieri ci ha chiesto di lavorare a questo progetto – ha spiegato Maura Cassinasco, direttrice delle Biblioteche comunali – noi abbiamo avanzato una serie di proposte da tarare sulle esigenze dei singoli comuni, a partire dalla distinzione tra comuni che hanno una biblioteca e comuni che non ne hanno”.
(La Repubblica-Genova, Il Giornale, 8/2/2012; Il Secolo XIX, 12/2/2012 e 24/5/2012; Il Cittadino,19/2/2012)

Recco, funziona la biblioteca data in gestione alla Pro Loco
Apre anche al sabato (a cominciare da oggi) e con orari prolungati. Nella biblioteca civica, data in gestione alla Pro Loco, torna la normalità. Con il servizio prestiti, che era stato interrotto, l’assunzione di due bibliotecarie (una nuova e una in continuità con la precedente gestione) e con il riavvio della catalogazione. Il nuovo orario di apertura permetterà al pubblico una fruizione più ampia, appunto anche al sabato mattina permettendo a chi lavora di accedere al servizio di prestito. Per migliorare la conduzione è stato attivato, in collaborazione con il Comune di Recco e la Pro Loco, un controllo della qualità dei servizi offerti e una loro valutazione. Chi volesse segnalare consigli o eventuali disservizi avrà una mail dedicata. Saranno, inoltre, organizzate giornate a tema in cui il personale offrirà percorsi di lettura su argomenti, periodi storici o letterari dei più vari.
(Il Secolo XIX, 11/2/2012)

Biblioteca Cervetto. Il bello di tornare bambini con i libri per l’infanzia
S'inaugura martedì alla biblioteca “Cervetto” del castello Foltzer la mostra “Letteratura giovanile in vetrina, 1911-1970”, che rimarrà aperta fino al 2 marzo. La mostra, curata da Francesco Langella, permette una panoramica sulla letteratura giovanile e conduce in un viaggio nella storia della letteratura per ragazzi, fino alla ricca produzione del secondo dopoguerra quando la scolarizzazione di massa diede impulso a questo genere di pubblicazioni. I libri che troviamo in mostra arrivano dalla sezione di conservazione della biblioteca per l’infanzia “De Amicis”, un fondo che comprende migliaia di volumi rari, fumetti e tavole originali dei disegnatori più importanti. La mostra fa parte del progetto Ra.Di.Ci., promosso in occasione dei cento anni della scuola Dante Alighieri-Istituto comprensivo Bolzaneto.
(Il Secolo XIX, 12/2/2012)

Alla “Cuneo” di Camogli. Bambini e lettura, grande successo in biblioteca
A Camogli i bambini affollano la biblioteca. É un successo il progetto “Il piacere di leggere” ideato dal Comune. Venerdì si è svolto il secondo incontro nella biblioteca civica “Niccolò Cuneo”, studiato per i bambini di 6 e 7 anni che è partito un mese fa e ha riscosso un alto gradimento. Insegnanti e altri volontari, tra cui alcuni genitori, si sono offerti di animare il pomeriggio di lettura arricchito da merenda e giochi. “Il Piacere di leggere” è una festa tra i libri per bambini che non amano leggere, ma anche per gli altri. Gli erogatori del progetto sono la biblioteca “N. Cuneo” e i volontari autorizzati. Il progetto si articola in due parti: la rassegna dei diversi generi letterari per l’infanzia, a cadenza mensile, curata e coordinata dal personale della biblioteca, e gli incontri di animazione alla lettura condotti dai volontari.
(Corriere Mercantile, 19/2/2012)

Cornigliano: i bulli terrorizzano la biblioteca
Una biblioteca sotto scorta perché è ostaggio di una banda di bulli. L’escalation di violenza, iniziata con atti di vandalismo nel giardino e culminata con l’aggressione di tre studenti universitari, ha costretto la direzione della Biblioteca Guerrazzi di Cornigliano, nella prestigiosa villa seicentesca Gentile Bickley, a chiedere protezione alla Questura. “Abbiamo paura” sottolinea la direttrice Maria Teresa Bartolomei, dopo la mega rissa che si è verificata martedì pomeriggio. Di mezzo ci sono alcuni ragazzotti di Sestri e Cornigliano, una ventina, tutti studenti tra i 15 e 16 anni, che si ritrovano nel parco con le fidanzate e si “divertono” a distruggere tutto quello che trovano. Una banda che da mesi tiene sotto scacco la biblioteca e mette a rischio anche l’attività. L’altro giorno, in venti hanno cominciato a disturbare chi stava studiando, mettendosi a urlare nella sala. Mentre venivano allontanati dalla biblioteca, gli studenti universitari li hanno redarguiti. Sono bastate poche parole per innescare una brutale reazione. In dieci li hanno insultati, poi si sono scagliati contro di loro, prendendoli a calci e pugni. “É stata una scena allucinante – racconta la direttrice – di una violenza inaudita”.
(La Repubblica-Genova; Il Secolo XIX, 1/3/2012)

Incontro a Genova: Biblioteca, come farla rinascere
Le biblioteche, così come gli archivi e i musei italiani, agonizzano. Mancano il personale, le manutenzioni, gli investimenti, e questo nonostante l’abnegazione di molti operatori che, però, stanno andando in pensione. Una situazione solo in parte provocata dalla crisi economica, ma originata soprattutto da un’idea di cultura come “costo” che una classe politica ignorante e fuori della realtà ha imposto al Paese. Un segnale forte per mettere argine a un degrado morale e sociale prima che economico arriverà senz’altro dal convegno “Le biblioteche di ente locale oltre la crisi”, promosso dall’AIB e ANCI, in collaborazione con Comune, Conferenza delle Regioni e Province autonome, UPI e Centro per il Libro e la Lettura, che si terrà domani a Genova nell’Auditorium di Palazzo Rosso. Una giornata di studi per guardare oltre l’orizzonte della crisi e individuare linee di sviluppo per i servizi bibliotecari degli enti locali. Fra i partecipanti Antonella Agnoli, già autrice di un saggio sull’utilità delle biblioteche al tempo di Internet e di un recente volume: “Caro sindaco, parliamo di biblioteche”, teso a rilanciare il ruolo delle biblioteche come centri di aggregazione. In Italia gli esempi non mancano e anche a Genova ci sono tentativi in questa direzione, come la Biblioteca “Berio” e la “De Amicis”. “Il peggior nemico del welfare basato sulla cultura – spiega Agnoli – è il sistema gerarchico e burocratico in cui le biblioteche sono inserite. Provocatoriamente, ma non molto, penso che gli assessorati alla cultura andrebbero aboliti, inserendo biblioteche e musei in una struttura che comprenda scuola, servizi sociali, partecipazione dei cittadini, periferie”.
(Il Secolo XIX, 8/3/2012; Corriere Mercantile, 9/3/2012)

A Chiavari la biblioteca più fornita per non vedenti
L’organizzazione “Libro Parlato”, comitato del Lions Club Chiavari Host, nella sua sede di corso Dante possiede migliaia e migliaia di testi registrati su cassette, dvd e in formato mp3. I non vedenti o gli ipovedenti che ne avessero piacere possono ordinare un libro, potendone poi ascoltare la lettura comodamente seduti sulla poltrona di casa. Grazie al lavoro dei “donatori di voce” che hanno registrato i testi. “Anche noi ci siamo evoluti nel corso del tempo – spiega, orgogliosamente, il presidente Virginia Lazzarini Giuliano – Grazie al formato digitale è possibile scaricare i testi direttamente sui computer senza per forza dover venire in corso Dante o doversi fare spedire il materiale a casa”. “Siamo divenuti un punto di riferimento anche per i dislessici – prosegue la presidente – e abbiamo utenti in tutta la Liguria e anche fuori regione”. Una realtà unica in Liguria, che è presente a Chiavari da oltre 25 anni. “Che cosa abbiamo? Direi di tutto: saggi, gialli, letteratura italiana e straniera e chi più ne ha più ne metta”.
(Corriere Mercantile, 10/3/2012)

Langella: Biblioteca scolastica? Pagina cancellata
In un ampio articolo il responsabile della “De Amicis” ripercorre la storia di questa bistrattata istituzione che in Liguria si salva, con buoni risultati, grazie agli insegnanti. L’Italia – afferma Langella - è forse uno dei pochi Paesi europei dove non è stata istituzionalizzata la figura del bibliotecario scolastico, nonostante l’impegno dell’Associazione Italiana Biblioteche che si attivò strenuamente in questa battaglia. Non mancano a Genova e in Liguria, nonostante il vuoto legislativo e istituzionale, esperienze di assoluto livello culturale e biblioteconomico, sostenute dallo spirito pionieristico e motivato di non poche insegnanti della scuola dell’obbligo, come “La Soffitta” della scuola Daneo, la biblioteca scolastica della montessoriana “De Scalzi” con un patrimonio bibliografico aggiornato e attività di promozione della lettura di qualità, che prese l’abbrivio grazie all’instancabile operatività di Giovanna Cerruti. E ancora la Biblioteca interculturale della scuola primaria “Garaventa” nel centro storico cittadino, la scuola dell’infanzia statale della Doria che ha condiviso progetti di lettura con la Biblioteca civica “Campanella” di Struppa, le biblioteche scolastiche della Val Graveglia, la biblioteca scolastica della Val Nervia e le esperienze dell’Itc “Boselli” di Savona e Itc “Da Passano” della Spezia. Un discorso a parte merita la biblioteca scolastica “Carlo Mereta”, della sempre innovativa scuola media “Don Milani”, che ha raggiunto quota 800 libri accogliendo donazioni di genitori e docenti, ma anche libri acquistati con il ricavato del libro sul prof. Mereta editato nei mesi scorsi.
(Il Secolo XIX, 22/3/2012)

Giornata “FAI”: duemila alla scoperta della biblioteca di oggi e di quella di domani
La biblioteca di ieri e di oggi nell’ex chiesa barocca dei gesuiti, la biblioteca di domani nell’ex hotel di lusso degli anni Venti. La prima delle due giornate Fai di primavera che si è tenuta ieri ha già accompagnato circa duemila persone nelle visite guidate sia nel palazzo di via Balbi, sia all’ex hotel Colombia dove, se tutto procederà come previsto e come conferma il direttore regionale dei beni culturali della Liguria Maurizio Galletti, tra poco più di un anno l’Universitaria si sarà insediata e sarà aperta agli utenti. “Diventerà una delle biblioteche più importanti del Nord Italia”, sottolinea Galletti.
(Corriere Mercantile, 23-25/3/2012; Il Secolo XIX, 25/3/2012)

“Restauri di tesori della Biblioteca”: ecco la gemma dell’Economica
Autentica chicca, tra le molte offerte di pregio della Settimana della Cultura, è la mostra “Restauri di tesori della Biblioteca della Società Economica”. Si tratta di un’esposizione di libri appartenenti al ricchissimo fondo antico dell’istituzione culturale chiavarese, che per la prima volta vengono mostrati al pubblico, dopo un meticoloso e lungo lavoro di restauro finalizzato a preservare questi autentici tesori dalla consunzione. “Pensiamo che si tratti di una mostra che possa suscitare l’interesse non soltanto dei bibliofili ma di un pubblico variegato – spiega Maria Simonella, bibliotecaria e curatrice dell’esposizione – La bellezza di alcuni volumi, infatti, è davvero notevole: basti citare ad esempio gli atlanti secenteschi, che contengono bellissime tavole acquarellate”. “Tutti i volumi che esporremo sono stati restaurati, in alcuni casi grazie a contributi del Ministero per i Beni culturali, in altri attraverso finanziamenti regionali, in altri ancora con risorse della Società Economica” precisa Simonella.
(Il Secolo XIX, 13/4/2012)

Libri raccolti per gli alluvionati. Targa a Chiavari
Nel corso dell’odierna assemblea dell’associazione “O Castello” di Chiavari verrà consegnata una targa ai volontari di protezione civile “Città dell’Entella” per aver avviato con successo una raccolta di libri per le biblioteche della Val di Vara e delle Cinque Terre distrutte dall’alluvione.
(Il Secolo XIX, 15/4/2012)

Biblioteca di Storia Patria: la storia ligure a portata di mouse
Una svolta fondamentale per chi studia la storia della Liguria: la Società Ligure di Storia Patria ha cominciato a digitalizzare la propria biblioteca. Da questa mattina più di 40 mila pagine di pubblicazioni sono consultabili e scaricabili gratuitamente dal sito della Società. “É un giorno epocale – dice Dino Puncuh, il presidente – il nostro patrimonio librario è custode del passato di Genova e della Liguria. La nostra storia, ovunque nel mondo, è ora a disposizione di tutti”. Le pagine dei volumi custoditi a Palazzo Ducale sono state scansionate e ora sono su internet.
(La Repubblica-Genova, 27/4/2012)

Recco, la biblioteca cede vecchi volumi per acquistare altri libri e materiali
Una sorta di bancarella, punto vendita di libri, riviste e cd fuori catalogo. Ma anche e soprattutto libri e riviste posseduti in più copie, invecchiati o destinati al macero, che saranno venduti a prezzo d’occasione. É l’iniziativa in programma alla biblioteca comunale di via d’Aste dove verranno ceduti alcuni volumi con l’obiettivo di utilizzare l’incasso per acquistare nuovi testi e nuovi materiali. Insomma, in tempi di crisi economica e con un esiguo contributo comunale, anche la struttura cittadina si deve arrangiare ricorrendo alla fantasia finanziaria. Eliminando, dopo controlli accurati e in coerenza con le sue politiche d’acquisto (ad esempio, testi sostituiti con edizioni più aggiornate o comunque reperibili in altre biblioteche cittadine), un po’ di volumi in eccesso. L’iniziativa si intitola “Ma il libro è un’altra cosa”: mercatino di libri di ogni genere e in buono stato dati in dono da privati e da altre biblioteche. In passato sulla presenza di troppi volumi ancora da catalogare o comunque tenuti in deposito, c’erano state anche alcune polemiche. Meglio, dunque, vendere quel che non serve e usare bene il ricavato.
(Il Secolo XIX, 27/4/2012)

“Liberi tutti”, scrittura e letture alla biblioteca “Millenaria” di Ruta di Camogli
Ancora un appuntamento con il gruppo di scrittura “Anna di Vienna”, oggi pomeriggio alla biblioteca “La Millenaria” a Ruta (via Romana, 171). L’iniziativa, realizzata con il patrocinio del Comune è intitolata “Liberi tutti”. In programma lettura, scrittura e ascolto di racconti e poesie sull’argomento scelto dagli organizzatori del ciclo di incontri che sta riscuotendo un buon successo. La partecipazione è gratuita. Le iniziative sono anche un’occasione per scoprire le migliaia di libri e supporti audiovisivi ospitati dalla biblioteca, attiva grazie all’impegno di un gruppo di volontari che promuovono eventi dedicati soprattutto a bambini e ragazzi. Una delle sale dove si ritrovano i giovani lettori è intitolata a Gualtiero Schiaffino, figlio illustre della città di Camogli. Pubblicazioni a tema e numerosi progetti, anche editoriali, dedicati all’infanzia, portano la sua firma: Schiaffino, con i più piccoli, aveva un rapporto privilegiato.
(Il Secolo XIX, 15/5/2012)

Aiuto post alluvione. Salto di Avegno dona un’intera biblioteca a Borghetto Vara
C’è chi ha dato soldi contanti, chi ha spalato fango e anche chi, come la gente di Salto, ha regalato un’intera biblioteca a Borghetto Vara, che forse è stato il paese più colpito dall’alluvione. “Noi avevamo inaugurato la biblioteca alcuni anni fa, grazie al contributo della Fondazione Carige e a varie donazioni private – racconta Licia Maccagnolo, una delle responsabili della società di Salto – ma la sala era poco utilizzata e ci siamo resi conto che sarebbe stato un peccato sprecare il patrimonio di volumi”. Decidere il da farsi è stato un attimo: “Abbiamo capito che avremmo potuto dare un vero segno di generosità – aggiunge Mirko Osti, anche lui della società di Salto – Con i nostri amici di Borghetto abbiamo organizzato il trasloco di tutti i nostri libri”. Così oggi la biblioteca di Borghetto Vara è risorta grazie anche alla gente di Salto.
(Il Secolo XIX, 16/5/2012)

Rapallo. Libri russi nel sabato in Biblioteca
Sabato prossimo la Biblioteca Internazionale Città di Rapallo, con sede a Villa Tigullio, ospiterà l’ultimo appuntamento della rassegna “Sabato in Biblioteca 2011-2012”. Titolo dell’incontro: “A voce alta: I fratelli Karamazov”, a cura di Pietro Fabbri (Teatro della Tosse). Conduce Laura Salmon (Università di Genova) con il Gruppo di Lettura Feltrinelli. “Un’autorevole studiosa di letteratura russa e un gruppo di lettori guidati da un attore-regista affermato ci accompagnano nel labirinto del capolavoro di Dostoevskij” – afferma Massimo Bacigalupo, curatore degli incontri “Sabato in Biblioteca”.
(Corriere Mercantile, 17/5/2012)

Recco, torna la “Notte dei libri insonni”
Tra venerdì e sabato si svolgerà nella biblioteca cittadina la quinta edizione della “Notte dei libri insonni”, iniziativa ideata, coordinata e promossa dall’assessorato alla cultura della Provincia di Genova in collaborazione con i Comuni del territorio e con il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche. In diverse biblioteche del territorio e della città le bambine e i bambini avranno l’opportunità di trascorrere un’intera notte nella loro biblioteca tra letture, giochi e laboratori fino al momento di andare a dormire. Un anno fa l’iniziativa aveva coinvolto 900 bambini di ventidue comuni provinciali. A Recco la rassegna è dedicata agli scolari delle quarte e quinte elementari che potranno trascorrere la notte nella sala polivalente. Ovviamente i piccoli saranno assistiti da bibliotecarie e insegnanti volontari. Prima di coricarsi per dormire circondati dai volumi, si dedicheranno alla lettura interattiva, integrata da giochi di società e proiezioni video. Ultimate con reciproca soddisfazione le attività previste, i ragazzi si sono “accampati” in biblioteca coi sacchi a pelo. Per tutti un’esperienza molto divertente, allietata da una merenda e dalla colazione.
(Il Secolo XIX, 23/5/2012)

Biblioteca “De Amicis”: Mostra sulle letture
Fino al 15 giugno la biblioteca internazionale per ragazzi “E. De Amicis” ospiterà la mostra “Bambini dalla A alla Z”, realizzata in collaborazione con Goethe Institut. I pannelli esposti sono riproduzioni delle tavole tratte da due libri di Nikolaus Heidelbach che con disegni divertenti, realistici e a volte impertinenti, esplorano i comportamenti delle bambine e dei bambini di oggi. L’argomento della mostra sarà, fino al 15 giugno, il tema portante di tutte le letture e i laboratori della “De Amicis”.
(Il Secolo XIX, 4/6/2012)

Ventimila libri sotto (e sopra) i mari: Portofino, la biblioteca dei sub dedicata a Alessandro Olschki
L’Area Marina Protetta (Amp) nella sua sede di viale Rainusso a Santa Margherita Ligure, “battezza” la biblioteca subacquea dedicata ad Alessandro Olschki, primo direttore di “Mondo sommerso”, apneista e appassionato di ambiente marino. La biblioteca è nata da un’iniziativa di Confisub, l’associazione che raggruppa, in Confindustria di Genova, le aziende produttrici di attrezzature subacque. A disposizione del pubblico una vasta raccolta di libri, riviste, manuali, documenti, cataloghi e pubblicazioni dagli anni ’50, un patrimonio che rischiava di andare perduto. Obiettivo di Confisub e dell’Amp è ampliare la biblioteca, invitando gli appassionati a continuare a fornire nuovo materiale, comprese le vecchie diapositive che saranno scansionate ad alta soluzione e restituite ai proprietari trattenendone una copia per l’archivio della biblioteca.
(Il Secolo XIX, 7/6/2012; Il Nuovo Levante, 15/6/2012; La Repubblica-Genova, 27/6/2012)

Camogli. Tre iniziative per incentivare la lettura
Tre iniziative in quattro giorni per incentivare la lettura. Oggi, Celestina Modolo, presidente della Banca del Tempo dà appuntamento in piazza Schiaffino a Camogli per scambiare libri. Lunedì scende in campo l’Associazione Genitori Camogli con “Libri in Circolo”. “L’estate sta arrivando, scambiamoci libri di lettura per passare ore liete sotto l’ombrellone!” si legge nel volantino. Il presidente, Paola Landini invita tutti a ritrovarsi, dalle 16 alle 18, nei locali della biblioteca “La Millenaria” a Ruta, “con uno o più libri da barattare”. Alla fine merenda per tutti. Martedì, sempre alla “Millenaria”, ultimo incontro, prima della pausa estiva, con il gruppo di scrittura “Anna di Vienna”.
(Il Secolo XIX, 9/6/2012)

Femministe in biblioteca: Berio, sezione tematica nell’Archivio dei Movimenti
Trecento titoli, libri scritti da donne o che parlano di donne, riviste e opuscoli che raccontano quarant’anni e più di pensieri e attività femminista a Genova, diventano una voce in più nell’attività di “Archimovi”, l’Archivio dei Movimenti che affianca la Biblioteca Berio con la raccolta, la catalogazione e la messa a disposizione di libri e documenti che riguardano tutti i movimenti di protesta e proposta attivi a Genova dagli anni ’60 in avanti. Tra questi trecento titoli, meno di una decina erano già presenti nei cataloghi della Berio o di altre biblioteche genovesi; volumi e riviste costituiscono quindi un arricchimento consistente per studiose e soprattutto per le ragazze e le donne più giovani, interessate a confrontare il pensiero femminista “storico” e le riflessioni contemporanee sulle diversità di genere, il pensiero femminile e le pari opportunità. La biblioteca femminista sarà presentata oggi nella Sala Lignea della Berio. Attualmente la Biblioteca Femminista è legata al fondo d’archivio del Coordinamento Donne Flm. Sul sito www.generazioni-di-donne.it è presente l’elenco di tutti i volumi che andranno a costituire la gran parte della nuova biblioteca femminista.
(La Repubblica-Genova, 13/6/2012)

Albergo dei Poveri, riapre la Biblioteca di Scienze Politiche
Inaugurata quattro anni e mezzo fa e mai entrata in funzione, la nuova biblioteca di Scienze Politiche nell’ala est dell’Albergo dei Poveri, è stata presentata alla città con una cerimonia essenziale, volutamente sobria per marcare la distanza dalla falsa partenza del 2007, provocata – è stato spiegato ieri – da motivi di sicurezza e inagibilità. Da lunedì prossimo 25 giugno la biblioteca, la prima a scaffali aperti dell’ateneo, aprirà veramente agli studenti e ai docenti, che avranno a disposizione 45.000 volumi, trecento riviste in abbonamento, 240 posti a sedere distribuiti su una superficie di 2.500 metri quadrati. “Scaffale aperto”: i lettori potranno accedere direttamente agli scaffali. Con il vantaggio di trovare accanto al testo ricercato altri volumi sullo stesso argomento. Ma c’è di più. La nuova biblioteca diretta da Monica Porcile e gestita da sette bibliotecari, inaugura a Genova il sistema dell’autoprestito. Gli utenti potranno infatti servirsi delle apposite macchine di “self check”, che permettono di registrare il prestito abbinando la propria tessera universitaria al codice a barre presente all’interno di ogni volume. In precedenza la Biblioteca “Enrico Vidal” era in largo Zecca in locali di modeste dimensioni e questo fatto rendeva la biblioteca poco frequentata. Ora, invece, può diventare un vero e proprio centro di aggregazione per gli studenti.
(Il Secolo XIX, Corriere Mercantile, Il Giornale, 20/6/2012; Il Cittadino, 1/7/2012)

Recco. Incontro in biblioteca con la scrittura creativa
Questo pomeriggio ultimo appuntamento del gruppo di scrittura creativa “Anna di Vienna” presso la biblioteca “Ippolito d’Aste” di Recco, a cura dell’assessorato alla cultura e della Pro Loco. Il titolo è: “Ho chiesto di avere le ali”. L’incontro è libero e aperto a tutti e prevede discussioni e letture di componimenti di poesia e narrativa. O si potrà semplicemente assistere e partecipare a una chiacchierata tra amanti della letteratura e dell’arte in genere. Gli incontri riprenderanno dopo la pausa estiva.
(Corriere Mercantile, 20/6/2012)

“AmicidellabibliotecA”, Amici della “Guerrazzi” La biblioteca Guerrazzi prende vita
Ogni due settimane, il mercoledì alle 17,30, il gruppo “AmicidellabibliotecA” si ritrova nelle bellissime sale di Villa Gentile-Bickley per discutere delle attività da realizzare e delle ultime letture effettuate da ciascun membro. Il gruppo si riunisce da circa un anno ed è molto affiatato ma pronto ad accogliere nuovi “amici”. Oltre alla presentazione di libri, attualmente nel salone della biblioteca è possibile visionare la mostra “Aria di vacanze…”, preparata dagli AmicidellabibliotecA con l’ausilio del personale bibliotecario: saranno proposti libri direttamente dagli amici per poter trascorrere le vacanze estive all’insegna del relax.
(Il Corniglianese, giugno 2012)

Una biblioteca per il cardinal Bagnasco: è nata la Biblioteca musicale dedicata a Mons. Porro
“Le biblioteche, credo fermamente, non moriranno mai”: alla domanda su quale fosse il valore delle biblioteche nell’era della multimedialità, questa è la risposta dell’Arcivescovo di Genova, Cardinale Angelo Bagnasco, che dà maggiore valore all’inaugurazione della Biblioteca Musicale intitolata a mons. Luigi Porro e ubicata a Villa Serra, che ospita l’Istituto Superiore di Scienze Religiose, l’Apostolato Liturgico e l’Istituto Diocesano di musica sacra. Centinaia i volumi, le cassette audio e i vinili di musica liturgica disponibili.
(La Repubblica-Genova, 1/7/2012; Il Cittadino, 8/7/2012)

La biblioteca F.D. Guerrazzi. Al servizio dei libri... anche in estate
Il periodico pubblica uno schema riepilogativo – con gli orari estivi e invernali - dei servizi offerti dalla Biblioteca Guerrazzi del Municipio VI-Medio Ponente, ubicata nella Villa Gentile-Bickley: 24.707 volumi, Sale di lettura, Servizio prestito, Catalogo informatizzato, Sezioni adulti, ragazzi e “Primi libri”, Settore locale, Spazio ascolto musica, postazioni internet e laboratori didattici. Tutti i servizi sono gratuiti.
(Il Corniglianese, luglio 2012)

Serra Riccò. La Biblioteca rende omaggio alla scrittrice Beatrice Solinas Donghi
Con atto notarile del 19 ottobre 2011, Beatrice Solinas Donghi – già madrina nel 1992 all’inaugurazione della biblioteca “E. Firpo” che annovera oggi oltre diciottomila volumi - ha donato al Comune di Serra Riccò la collezione e l’archivio di sua proprietà costituiti da: la raccolta della sua intera collezione letteraria, l’intera biblioteca comprendente volumi di lettura e di studio (alcuni con dedica di autori del novecento), l’archivio della corrispondenza con critici, colleghi scrittori, editori, studiosi, i premi e riconoscimenti letterari ricevuti, mobili, dipinti e arredi. A tale scopo è stato allestito con ogni cura da parte dell’ufficio tecnico un apposito locale di oltre 40 metri quadrati, che si affaccia sul cortile della biblioteca. L’inaugurazione è prevista per la primavera prossima, in attesa della catalogazione di tutte le opere e oggetti, che sarà seguita dall’Associazione culturale “Art-Time”, che saranno quindi fruibili a lavori ultimati. Sono inoltre allo studio particolari iniziative a carattere permanente, per testimoniare nel tempo la preziosa eredità culturale e umana di Beatrice Solinas Donghi.
(La Polcevera, 1/7/2012; Qui e non solo dintorni, settembre 2012)

Sconti sui libri da regalare alle biblioteche civiche genovesi
Regala un libro alla tua città. Per il terzo anno consecutivo, le librerie Giunti lanciano la campagna estiva per incentivare tutte le persone che entrano in libreria a donare un libro ad associazioni, enti, ospedali. “Dona un libro alla biblioteca della tua città”, con l’obiettivo di arricchire con nuovi volumi le biblioteche civiche. Nelle librerie Giunti sarà dunque possibile acquistare un libro – con sconto del 15% - da regalare alle biblioteche cittadine, con la possibilità di personalizzare la donazione scrivendo una dedica al momento dell’acquisto.
(La Repubblica-Genova, 9/8/2012)

La Biblioteca di Riva riapre i battenti con il mercatino solidale del libro
La biblioteca di Riva Trigoso inaugura la riapertura dopo la pausa estiva con il mercatino solidale del libro, l’iniziativa promossa dal Comune e dalle biblioteche di Sestri Levante che offrono i propri libri in eccedenza in cambio di una donazione libera all’associazione “Medici senza frontiere”. É dal 2004, in occasione del ventesimo compleanno della biblioteca di Riva Trigoso, che l’iniziativa si ripete, utilizzando i libri che vengono abitualmente donati alle biblioteche per finanziare associazioni umanitarie e i loro progetti; da allora, almeno una volta l’anno, di solito in estate, compaiono le bancarelle con i volumi in esposizione e la raccolta solidale.
(Il Secolo XIX, 4-17/8/2012)

Spazi ridotti all’ex Cantierino di Riva che ospiterà la biblioteca
Ridurre le dimensioni dell’edificio polivalente che, sulla spiaggia di Riva Trigoso, prenderà il posto del Cantierino. “Le ragioni – spiega l’assessore alle Opere Pubbliche, Giorgio Calabrò – sono legate, più che altro, alla gestione dell’edificio. Non possiamo certo permetterci di assumere personale per custodirlo, ci affideremo ai dipendenti della biblioteca e per facilitare loro il compito abbiamo deciso di ridurre un po’ gli spazi”. Resta la biblioteca (trasferita dall’attuale sede di via Caboto), il bar, l’alloggio per la Capitaneria di porto e la sala polivalente. Quel che se ne va è il locale al terzo piano, adibito a sala studio e lettura. Nonostante le modifiche al progetto, la realizzazione dell’opera non dovrebbe subire ritardi.
(Il Secolo XIX, 10/9/2012)

Casarza, nuova gestione della biblioteca pubblica
Nuova gestione per la biblioteca pubblica di Villa Sottanis, a Casarza Ligure. L’associazione “Il laboratorio del sorriso” ha fatto il suo ingresso nelle scorse settimane, impegnata nel riordino delle sale, nella catalogazione dei volumi e nell’organizzazione dei laboratori di musica, teatro, lingua inglese e altre iniziative rivolte, per lo più, ai bambini. “Vorremmo che la biblioteca diventasse un punto di riferimento per la cittadinanza e le associazioni che operano sul territorio”, afferma il presidente dell’associazione, Davide Bonaglia. Selezionata con un bando aperto, l’associazione casarzese si occuperà di gestire la biblioteca e l’auditorium al costo di 10 mila euro annui, sostituendo l’università Unimarconi. “A nostro giudizio la biblioteca e l’auditorium non erano al centro dell’interesse di chi prima gestiva i locali”, afferma il sindaco, Claudio Muzio – perciò abbiamo voluto rilanciarli come centro culturale, per la presentazione di libri ed eventi”. Quando la catalogazione dei testi sarà completata, l’associazione provvederà a iscrivere la biblioteca nel circuito Sebina e poi arriveranno, oltre ai laboratori, le iniziative per gli alunni della scuola di Casarza.
(Il Secolo XIX, 26/9/2012)

Berio Cafè, in biblioteca c’è più gusto
Chi pensa si tratti di un semplice bar all’interno della Biblioteca Berio deve ricredersi. Quello di via del Seminario è molto di più: è un locale che propone tutti i giorni il servizio pranzo con un menù di quattro primi e secondi preparati dalla cuoca Franca che si ispira alle ricette della tradizione genovese e ligure. All’interno del BerioCafè si può fare una pausa consultando gratuitamente undici quotidiani italiani ed esteri e vari periodici, o navigare su internet grazie al servizio di wi-fi gratuito. Chi avesse poi amici a quattro zampe può portarli con sé perché si tratta di un locale animal friendly con anima ecologica. Ricco è anche il programma di eventi, iniziative sociali e culturali ospitate al suo interno e consultabili periodicamente sul sito www.beriocafe.it e sulla pagina ufficiale di facebook.
(La Repubblica-Trova Genova, 6/10/2012)

Lavagna. La biblioteca Bini sbarca su internet
La biblioteca comunale “Giovanni Serbandini Bini” sbarca su internet. Grazie alla convenzione tra la Provincia di Genova e il Comune di Lavagna a breve saranno attivate le procedure per l’inserimento della biblioteca lavagnese nel sistema bibliotecario provinciale. In questo modo, grazie alla catalogazione digitale dei volumi presenti in tutte le biblioteche del territorio provinciale e la loro messa in rete, tutta la popolazione della provincia di Genova potrà ampliare le proprie ricerche bibliografiche, ottenendo anche il prestito di quei libri di proprietà delle altre biblioteche appartenenti al bacino provinciale genovese. Questo importantissimo servizio ha come intento quello di diffondere, in modo capillare, la conoscenza e la fruibilità dell’immenso patrimonio librario presente nella provincia genovese: accorciando le distanze geografiche ed avvicinando ancora di più la cultura ai cittadini, anche attraverso un semplice “clic”.
(Il Nuovo Levante, 12/10/2012)

La SMS “Leonardi” di Chiavari dona libri a Borghetto
Nel mese di ottobre sono stati consegnati dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso “Vittorio Leonardi” di Chiavari circa tremila libri, raccolti a beneficio della biblioteca civica di Borghetto Vara, andata distrutta nella rovinosa alluvione dello scorso anno. É stato il presidente della Soms chiavarese, Paolo Boggiano, a consegnare all’assessore alla Cultura di Borghetto Vara la ricca collezione di volumi. “É stato un momento molto significativo – ha commentato il presidente Boggiano – Constatare la gioia di chi ha ricevuto questa donazione è stata davvero una bella soddisfazione. É bello sapere che c’è anche un poco della nostra società nella rinata biblioteca di Borghetto Vara”.
(Il Secolo XIX, 13/10/2012)

L’altra metà del libro: “antipasto” alla Berio In vista della rassegna
“L’altra metà del libro” in programma a metà novembre a Palazzo Ducale, la Biblioteca Berio propone tre serate sul tema dei libri e della lettura, a partire dal punto di vista dei lettori che rappresentano, come suggerisce il titolo stesso, “l’altra metà del libro”. Si potrà ascoltare, confrontarsi, condividere, raccontare… Chi vorrà potrà esprimere il suo pensiero, le sue opinioni sui romanzi degli autori trattati, insomma: il suo punto di vista di lettore.
(Corriere Mercantile, 16/10/2012)

Campomorone. Una Biblioteca tutta nuova
Martedì 2 ottobre è stata presentata ai cittadini, in particolare ai più giovani, il rinnovato spazio della Biblioteca comunale. L’intervento di ristrutturazione ha riguardato la tinteggiatura delle pareti, la sostituzione dei vecchi scaffali con nuovi scaffali colorati ad altezza minore, il riallestimento della raccolta libraria negli scaffali e degli spazi. All’evento sono stati invitati i ragazzi e i loro genitori ai quali è stata offerta una piccola merenda e tante sculture di palloncini. Come ogni anno riprende l’attività della Biblioteca nei confronti della scuola dell’infanzia e dell’obbligo, con l’offerta di tanti laboratori sulla lettura e sul libro.
(La Polcevera, ottobre 2012)

Biblioteca Berio: Carla Signoris madrina del servizio di autoprestito
Sarà Carla Signoris la prima utente del servizio di autoprestito della Biblioteca Berio. L’attrice genovese inaugurerà domani mattina il nuovo servizio grazie al quale l’utente – dotato della tessera di prestito di una qualsiasi biblioteca del sistema cittadino – sarà in grado di compiere da solo una serie di operazioni. Due postazioni si affiancheranno al servizio di prestito tradizionale effettuato dal personale, permettendo di utilizzare autonomamente il proprio tesserino per prendere in prestito, rinnovare, restituire libri e dvd e per visualizzare la propria “situazione utente”, in pochi secondi e nel totale rispetto della privacy. Questa innovazione è frutto dell’introduzione del sistema RFID (Radio Frequency Identification), una tecnologia ecosostenibile. Per promuovere il nuovo servizio la Berio metterà a disposizione degli utenti il “Tweet Mirror” di Nedap, uno “specchio interattivo” che allarga i confini della biblioteca connettendola ai “social media”.
(Corriere Mercantile, 26/10/2012)

Casarza Ligure. Ottomila libri per la rinnovata biblioteca
Bilancio più che soddisfacente per il primo mese di attività della rinnovata biblioteca. Terminate le operazioni di pulizia e risistemazione degli ambienti al piano terra di Villa Sottanis, alcune volontarie stanno procedendo con la catalogazione dei volumi, oltre 8mila titoli da classificare e mettere in rete: “In un mese abbiamo già riordinato un migliaio di volumi – spiega Davide Bonaglia – Ci hanno dato una mano l’incaricato della Provincia e le operatrici della biblioteca di Riva Trigoso, con cui abbiamo avviato una collaborazione”. “Abbiamo varato un calendario di visite guidate alla struttura - aggiunge Bonaglia - durante le quali i ragazzi possono familiarizzare con gli spazi e assistere a letture ad alta voce”
(Il Nuovo Levante, 26/10/2012)

Biblioteca De Amicis. Metti una notte intera a legger “libri insonni”
Una notte da passare in mezzo ai libri, tra letture ad alta voce, spettacoli e laboratori accompagnati dai “cantastrocche” e quando sarà l’ora di dormire, la buonanotte arriverà con un libro accanto al sacco a pelo. É questa la “Notte dei libri insonni” alla Biblioteca De Amicis per i bambini tra gli 8 e i 12 anni, che si svolgerà sabato 17 novembre, con la supervisione dell’instancabile direttore Francesco Langella. Le iscrizioni sono aperte, la partecipazione è gratuita.
(Il Giornale, 6/11/2012)