Vedianche
- Notiziario della Sezione Ligure dell'Associazione Italiana
Biblioteche
Numero 1-2 Vol. 22 Anno 2012 ISSN 2281-0617
Colombia, scommessa a rischio.
Biblioteca Universitaria ok, ma la crisi minaccia gli spazi per i
privati
Il gioiello è pronto. O quasi. Mancano gli arredi, ma a
breve sarà bandita la gara per l’acquisto delle
scaffalature, dei tavoli, delle sedie, delle poltroncine, degli armadi
e di quant’altro farà dell’ex hotel
Colombia di piazza Acquaverde, acquistato dallo Stato nel ’99
e restaurato nel corso degli ultimi otto anni per un costo di 26
milioni e una disponibilità finale di spazi di 13.000 metri
quadrati, una magnifica biblioteca. Il rischio è che,
arredati gli spazi e traslocati 650.000 volumi dall’attuale
sede di via Balbi 3, la biblioteca a cinque stelle non decolli come
dovrebbe e non diventi quel centro culturale propulsivo ipotizzato
perché circondata dal degrado di Prè e dai molti
e irrisolti problemi di sicurezza della zona di Principe. Per
scongiurare il rischio Claudio Burlando, presidente della Regione, che
in passato si è speso con il ministro dell’epoca,
Sandro Bondi, affinché sbloccasse i fondi che impedivano il
completamento del restauro, ieri pomeriggio ha voluto visitare
l’ex Colombia ormai finito. I “padroni di
casa”, rappresentati da Galletti, Di Carlo e dal
soprintendente Giorgio Rossini, hanno garantito la
disponibilità finanziaria (circa 2 milioni e 700.000 euro)
per gli arredi. “Manca qualcosa. Ma ce la faremo”
ha detto Galletti. Ma manca il milione di euro necessario a costruire
sul tetto a terrazza dell’ex Colombia dove è stato
previsto un ristorante, la cupola trasparente sopraelevata che ne
farebbe un luogo impareggiabile per vista su mare, città,
monti. L’incognita è se ci saranno privati
disposti a investire nella gestione di spazi tanto belli ma in una zona
a rischio. “É una sfida, io stesso sono curioso di
vedere cosa accadrà – ammette Burlando –
Ma non si può rinunciare in partenza, dobbiamo tutti
adoperarci e unire le forze affinché l’apertura
della biblioteca favorisca il rilancio della zona”.
(Il Secolo XIX, Corriere
Mercantile, 10/1/2012; Il Cittadino, 15/1/2012)
Sarà un asino
a salvare la cultura fontanina: Renato Lagomarsino lancia
un’iniziativa provocatoria
Sarà uno stuolo di asini a salvare la cultura. É
questo il frutto dell’ultima iniziativa venuta in mente a
Renato Lagomarsino, responsabile della biblioteca del Lascito Cuneo.
Bisogna far fronte, infatti, alle carenze che ormai attanagliano i
fondi degli enti pubblici destinati alla cultura. Il Lascito Cuneo di
Calvari, ormai definitivamente polo culturale della Fontanabuona, nel
2011 ha investito poco meno di 10mila euro, per far fronte alla stampa
di volumi sulla storia locale, all’allestimento delle
fortunate mostre che accompagnano l’Expò
Fontanabuona, per catalogare gli oltre settemila volumi che
costituiscono la biblioteca civica (di prossima apertura al pubblico,
visti i lavori in corso) e per il restauro di volumi antichi.
“A fronte di queste spese, dobbiamo considerare che gli
ultimi fondi pubblici arrivati sono quelli che la Regione ci ha
destinato nel 2009. Il Comune ci pagherà due fatture, ma
sperare in altri contributi pubblici è
impossibile”. “Pertanto, abbiamo deciso di
istituire l’Ordine dei Cavalieri dell’Asino
d’Oro”. Il meccanismo è semplice: chi
ambisce a essere un asino che ama e sostiene la cultura versa 20 euro.
In cambio, arriverà una tessera con tanto di asino
d’oro riprodotto in bella mostra. Entro l’estate,
con la creazione di un ingresso autonomo, aprirà
definitivamente al pubblico anche la biblioteca del Lascito.
(Il Secolo XIX,
11/1/2012)
BerioCafè
applica l’idea di Maggiani: “Qui lo scontrino
è obbligatorio”
“Gentile signor Maurizio Maggiani, ho letto con particolare
attenzione il suo articolo pubblicato sul Secolo XIX di domenica 8
gennaio dal titolo: “Voglio un cartello in tutti i negozi:
scontrino obbligatorio”. Per questo motivo ho adottato subito
il suo perentorio suggerimento e da oggi al BerioCafè, il
locale all’interno della Biblioteca Berio di Genova,
è comparso il “suo” cartello”.
É uno stralcio della lettera che Paolo Vanni, dal 2005
gestore del BerioCafè, il locale che si trova
all’ingresso della Biblioteca Berio, ha scritto a Maggiani
raccontando che la pagina del Secolo XIX con il suo articolo
l’ha appesa davanti alla cassa del bar. “Facciamo
anche un’operazione perversa – spiega Vanni
– per cui costringiamo i clienti a prendersi da soli lo
scontrino, cosa che li diverte. Diciamo loro che fa parte
dell’educazione fiscale”. Non è la prima
volta che il BerioCafè porta tra i tavolini e sul bancone
temi di attualità, cercando di coinvolgere gli studenti.
(Il Secolo XIX,
11/1/2012)
Camogli, i piccoli e
“Il piacere di leggere”
É dedicato ai bambini delle elementari il progetto
“Il piacere di leggere”, promosso dal Comune di
Camogli e dalla biblioteca civica “Niccolò
Cuneo” con il supporto delle insegnanti e di animatori
volontari. “L’iniziativa, che debutterà
giovedì 26 e proseguirà, a cadenza mensile, fino
a maggio, si propone di stimolare la lettura in particolare tra i
bambini che non la amano”, spiega Elisabetta Abamo,
insegnante alle elementari camogliesi e tra i
“motori” del progetto. Gli incontri si svolgeranno
nei locali della biblioteca civica e saranno articolati in tre momenti:
merenda offerta dal Comune, lettura di brani scelti dal mondo della
letteratura per l’infanzia da parte dei volontari (genitori,
insegnanti, membri di associazioni) e giochi di animazione alla
lettura.
(Il Secolo XIX, 14/1/2012)
Biblioteca Sanguineti,
alla città senza polemiche
É una parte dei libri che Edoardo Sanguineti ha lasciato a
casa. Adesso che il professore non c’è
più, sua moglie Luciana ha scelto di donarli alla
città, a Genova. Lo ha fatto ieri nell’ufficio del
sindaco, Marta Vincenzi, firmando un documento dove si elencano le
categorie (sono 15 i settori tematici del lascito) dei volumi della
Biblioteca “Edoardo Sanguineti” e dove si spiega
che saranno ospitati nella nuova sede della Biblioteca Universitaria,
nel palazzo ristrutturato dell’ex hotel Colombia.
“Sì, andrà lì –
conferma Luciana Garabello Sanguineti – chiedo solo che
rimanga un corpus unico con il nome di Edoardo Sanguineti, si capisce,
e che la curi una persona in grado di farlo”. Nella nuova
Biblioteca universitaria, che dovrebbe essere a posto entro
l’anno, saranno al terzo piano a fianco di almeno altri cento
volumi scritti dal professore. Il lascito Sanguineti avrà,
comunque, tra i suoi custodi la “professoressa Marta
Vincenzi”. Accada quel che accada, in politica e senza
polemiche.
(Corriere Mercantile,
19/1/2012; Il Secolo XIX, La Repubblica-Genova, 20/1/2012)
Biblioteca di Recco,
attività ridotta in attesa della convenzione
Niente libri in prestito e servizio a metà per la Biblioteca
civica di via Ippolito D’Aste. É la situazione che
si è venuta a creare a seguito della scadenza della
convenzione con la Pro Loco, che a sua volta attende l’aiuto
finanziario del Comune. In poche parole, non ci sono i soldi per pagare
lo stipendio alle due bibliotecarie che mandavano avanti la sala di
lettura e l’ufficio prestito. “É un
problema temporaneo, che per altro ci attendevamo – dice
Luisa Capurro, consigliera Pro Loco – Ma la settimana
prossima avremo modo di predisporre la nuova convenzione, dunque
è probabile che tutto possa tornare alla
normalità per i primi di febbraio”. Solamente
allora, almeno una delle due bibliotecarie, Cristina Parente,
potrà tornare ad occuparsi di far funzionare il servizio
(mentre l’altra ha annunciato la propria
indisponibilità). “Con la nuova fase e la
convenzione in atto, contiamo di migliorare il servizio, mettere
più ore a disposizione – aggiunge Capurro -
iniziare quel lavoro di catalogazione di cui ha bisogno la
biblioteca”. Altro problema da risolvere sarà
quello degli spazi, oggi troppo limitati rispetto alle esigenze di chi
vorrebbe leggere in biblioteca.
(Il Secolo XIX, 22/1/2012)
Alluvione, le biblioteche
tornano a popolarsi di libri
Una gara di solidarietà per ripopolare gli scaffali delle
biblioteche più colpite dall’alluvione:
l’associazione di volontari della Protezione Civile
“Città dell’Entella”,
presieduta da Marco Benvenuto, ha consegnato nei giorni scorsi le prime
decine di volumi destinati alle biblioteche comunali di Brugnato e
Rocchetta Vara. I volontari chiavaresi hanno preso a cuore questo
impegno e si stanno adoperando per ricostituire un patrimonio librario
utile soprattutto ai tanti bambini e giovani dello Spezzino. La
risposta delle istituzioni è stata generosa, ma si attendono
nuovi contributi. “Hanno risposto alla nostra richiesta i
Comuni di Carasco, Borzonasca, Chiavari, Lavagna e Sestri
Levante”, spiegano i volontari. Ma anche enti culturali e
istituti di credito hanno concorso alla raccolta. “Abbiamo
ricevuto l’aiuto di banche come Carige, della Biblioteca
della Società Economica, del Seminario e di Storia Patria di
Genova. Editori come Grafiche Piemme, Frilli, De Ferrari e Cultori di
Storia Locale non hanno fatto mancare il loro sostegno”.
Anche numerosi privati, attingendo alle proprie biblioteche personali,
hanno donato volumi. In alcuni Comuni la consegna dei volumi non
è stata ancora possibile perché
l’alluvione ha letteralmente trascinato via scaffali e
volumi, per cui occorre attendere il loro riallestimento per ospitare i
libri donati.
(Corriere Mercantile,
24/1/2012)
Biblioteca del Consiglio
regionale. La Lega: “Salviamo la biblioteca
É un servizio”
Tra tanti tagli ai costi della politica, in sede di bilancio
c’è stato chi ha chiesto di
“salvare” la Biblioteca del Consiglio regionale dai
tagli dovuti al contenimento delle spese. É
l’obiettivo che si è posto Edoardo Rixi,
capogruppo della Lega Nord. “Sono consapevole che occorre
ridurre gli affitti, ma – ha osservato – questo
è uno dei pochi servizi che offriamo ai
cittadini”. La biblioteca, i cui locali sono attigui
all’ingresso della sala consiliare, in via
D’Annunzio, è infatti molto frequentata, sia da
giovani che qui trovano un ambiente ideale per studiare, sia dagli
anziani che nella struttura trovano a loro disposizione i quotidiani
genovesi, “e sappiamo che oggi molti pensionati devono stare
molto attenti alle spese”, conclude Rixi. L’addio
alla Biblioteca comporta per il Consiglio un risparmio di 150 mila
euro.
(Corriere Mercantile,
25/1/ e 6/3/2012)
Recco, affidata alla Pro
Loco: così può riaprire la biblioteca
Dal 1° febbraio tornerà a funzionare regolarmente la
biblioteca comunale. E sarà gestita dalla Pro Loco, che
utilizzerà i soldi del Comune per assumere le due dipendenti
rimaste a casa. La soluzione è arrivata dopo un mese di
chiusura del servizio e dopo le proteste dei recchesi rimasti senza la
possibilità di chiedere il prestito dei libri e di
utilizzare la sala di lettura. La decisione, frutto di una convenzione
tra Comune e Pro Loco, suscita però qualche polemica da
parte dell’opposizione. Soprattutto per la strada tanto
tortuosa scelta per assumere le dipendenti, una con contratto a termine
e l’altra a tempo determinato. “Sono due assunzioni
pubbliche camuffate – dice Marcello Napoli, capo gruppo del
Pd – anche se trovo giusto e legittimo soddisfare le
aspettative delle bibliotecarie rimaste senza lavoro. Sulla biblioteca
c’è stata una cattiva gestione da parte
dell’amministrazione che ha creato clima di
incertezza”. Sulla questione verrà presentata
un’interpellanza. A spiegare la soluzione è lo
stesso assessore alla cultura, Valentina Grazioli. “Premetto
che ho ereditato la situazione dall’amministrazione
precedente – dice – C’era la
necessità di sbloccare la cosa. E soprattutto è
l’unica cosa che si poteva fare perché il Comune
attualmente non può assumere”. Dunque Napoli e
Grazioli descrivono la stessa situazione, ma ne danno un giudizio
divergente. Sul tema della mancata catalogazione interviene anche
Cristina Parente, bibliotecaria. “I volumi da catalogare non
sono più giacenti nei magazzini comunali –
riferisce – Abbiamo
in biblioteca molti volumi da sistemare, a causa del periodo senza
lavoro da parte mia e della collega per il ritardato rinnovo
contrattuale: devono essere inseriti nel nostro nuovo programma di
catalogazione.
(Il Secolo XIX,
28/1/2012)
Genova. Finisce in rete
la biblioteca
“metropolitana”
Un progetto innovativo di collaborazione tra l’assessorato
alla Cultura del Comune di Genova, i Municipi e i Comuni
dell’area metropolitana. Il Comune ha stipulato un protocollo
d’intesa con i comuni limitrofi per migliorare la fruizione
delle biblioteche, nell’ottica di accrescere
l’offerta culturale della rete
“metropolitana” di Genova. Nella prima fase sono
stati coinvolti quattro municipi (Media Val Bisagno, Valpolcevera,
Levante, Ponente) e i Comuni di Bargagli, Bogliasco, Campomorone,
Cogoleto, Davagna, Mignanego, Montoggio, Sant’Olcese, Serra
Riccò e Torriglia. Uno dei primi servizi sarà il
prestito senza garante dei volumi delle 16 biblioteche genovesi per i
cittadini residenti nell’area metropolitana. “Dal
1980 la Provincia di Genova ha impostato un discorso serio con le
biblioteche – ha commentato l’Assessore provinciale
alla Cultura – Io temo che la sparizione repentina della
Provincia possa incidere negativamente sul suo sistema
bibliotecario”. “Quando lo scorso anno
l’Assessore Ranieri ci ha chiesto di lavorare a questo
progetto – ha spiegato Maura Cassinasco, direttrice delle
Biblioteche comunali – noi abbiamo avanzato una serie di
proposte da tarare sulle esigenze dei singoli comuni, a partire dalla
distinzione tra comuni che hanno una biblioteca e comuni che non ne
hanno”.
(La Repubblica-Genova,
Il Giornale, 8/2/2012; Il Secolo XIX, 12/2/2012
e 24/5/2012; Il Cittadino,19/2/2012)
Recco, funziona la
biblioteca data in gestione alla Pro Loco
Apre anche al sabato (a cominciare da oggi) e con orari prolungati.
Nella biblioteca civica, data in gestione alla Pro Loco, torna la
normalità. Con il servizio prestiti, che era stato
interrotto, l’assunzione di due bibliotecarie (una nuova e
una in continuità con la precedente gestione) e con il
riavvio della catalogazione. Il nuovo orario di apertura
permetterà al pubblico una fruizione più ampia,
appunto anche al sabato mattina permettendo a chi lavora di accedere al
servizio di prestito. Per migliorare la conduzione è stato
attivato, in collaborazione con il Comune di Recco e la Pro Loco, un
controllo della qualità dei servizi offerti e una loro
valutazione. Chi volesse segnalare consigli o eventuali disservizi
avrà una mail dedicata. Saranno, inoltre, organizzate
giornate a tema in cui il personale offrirà percorsi di
lettura su argomenti, periodi storici o letterari dei più
vari.
(Il Secolo XIX,
11/2/2012)
Biblioteca Cervetto. Il
bello di tornare bambini con i libri per
l’infanzia
S'inaugura martedì alla biblioteca
“Cervetto” del castello Foltzer la mostra
“Letteratura giovanile in vetrina, 1911-1970”, che
rimarrà aperta fino al 2 marzo. La mostra, curata da
Francesco Langella, permette una panoramica sulla letteratura giovanile
e conduce in un viaggio nella storia della letteratura per ragazzi,
fino alla ricca produzione del secondo dopoguerra quando la
scolarizzazione di massa diede impulso a questo genere di
pubblicazioni. I libri che troviamo in mostra arrivano dalla sezione di
conservazione della biblioteca per l’infanzia “De
Amicis”, un fondo che comprende migliaia di volumi rari,
fumetti e tavole originali dei disegnatori più importanti.
La mostra fa parte del progetto Ra.Di.Ci., promosso in occasione dei
cento anni della scuola Dante Alighieri-Istituto comprensivo Bolzaneto.
(Il Secolo XIX,
12/2/2012)
Alla
“Cuneo” di Camogli. Bambini e lettura, grande
successo in biblioteca
A Camogli i bambini affollano la biblioteca. É un successo
il progetto “Il piacere di leggere” ideato dal
Comune. Venerdì si è svolto il secondo incontro
nella biblioteca civica “Niccolò Cuneo”,
studiato per i bambini di 6 e 7 anni che è partito un mese
fa e ha riscosso un alto gradimento. Insegnanti e altri volontari, tra
cui alcuni genitori, si sono offerti di animare il pomeriggio di
lettura arricchito da merenda e giochi. “Il Piacere di
leggere” è una festa tra i libri per bambini che
non amano leggere, ma anche per gli altri. Gli erogatori del progetto
sono la biblioteca “N. Cuneo” e i volontari
autorizzati. Il progetto si articola in due parti: la rassegna dei
diversi generi letterari per l’infanzia, a cadenza mensile,
curata e coordinata dal personale della biblioteca, e gli incontri di
animazione alla lettura condotti dai volontari.
(Corriere Mercantile,
19/2/2012)
Cornigliano: i bulli
terrorizzano la biblioteca
Una biblioteca sotto scorta perché è ostaggio di
una banda di bulli. L’escalation di violenza, iniziata con
atti di vandalismo nel giardino e culminata con l’aggressione
di tre studenti universitari, ha costretto la direzione della
Biblioteca Guerrazzi di Cornigliano, nella prestigiosa villa
seicentesca Gentile Bickley, a chiedere protezione alla Questura.
“Abbiamo paura” sottolinea la direttrice Maria
Teresa Bartolomei, dopo la mega rissa che si è verificata
martedì pomeriggio. Di mezzo ci sono alcuni ragazzotti di
Sestri e Cornigliano, una ventina, tutti studenti tra i 15 e 16 anni,
che si ritrovano nel parco con le fidanzate e si
“divertono” a distruggere tutto quello che trovano.
Una banda che da mesi tiene sotto scacco la biblioteca e mette a
rischio anche l’attività. L’altro
giorno, in venti hanno cominciato a disturbare chi stava studiando,
mettendosi a urlare nella sala. Mentre venivano allontanati dalla
biblioteca, gli studenti universitari li hanno redarguiti. Sono bastate
poche parole per innescare una brutale reazione. In dieci li hanno
insultati, poi si sono scagliati contro di loro, prendendoli a calci e
pugni. “É stata una scena allucinante –
racconta la direttrice – di una violenza inaudita”.
(La Repubblica-Genova;
Il Secolo XIX, 1/3/2012)
Incontro a Genova:
Biblioteca, come farla rinascere
Le biblioteche, così come gli archivi e i musei italiani,
agonizzano. Mancano il personale, le manutenzioni, gli investimenti, e
questo nonostante l’abnegazione di molti operatori che,
però, stanno andando in pensione. Una situazione solo in
parte provocata dalla crisi economica, ma originata soprattutto da
un’idea di cultura come “costo” che una
classe politica ignorante e fuori della realtà ha imposto al
Paese. Un segnale forte per mettere argine a un degrado morale e
sociale prima che economico arriverà senz’altro
dal convegno “Le biblioteche di ente locale oltre la
crisi”, promosso dall’AIB e ANCI, in collaborazione
con Comune, Conferenza delle Regioni e Province autonome, UPI e Centro
per il Libro e la Lettura, che si terrà domani a Genova
nell’Auditorium di Palazzo Rosso. Una giornata di studi per
guardare oltre l’orizzonte della crisi e individuare linee di
sviluppo per i servizi bibliotecari degli enti locali. Fra i
partecipanti Antonella Agnoli, già autrice di un saggio
sull’utilità delle biblioteche al tempo di
Internet e di un recente volume: “Caro sindaco, parliamo di
biblioteche”, teso a rilanciare il ruolo delle biblioteche
come centri di aggregazione. In Italia gli esempi non mancano e anche a
Genova ci sono tentativi in questa direzione, come la Biblioteca
“Berio” e la “De Amicis”.
“Il peggior nemico del welfare basato sulla cultura
– spiega Agnoli – è il sistema
gerarchico e burocratico in cui le biblioteche sono inserite.
Provocatoriamente, ma non molto, penso che gli assessorati alla cultura
andrebbero aboliti, inserendo biblioteche e musei in una struttura che
comprenda scuola, servizi sociali, partecipazione dei cittadini,
periferie”.
(Il Secolo XIX,
8/3/2012; Corriere Mercantile,
9/3/2012)
A Chiavari la biblioteca
più fornita per non vedenti
L’organizzazione “Libro Parlato”,
comitato del Lions Club Chiavari Host, nella sua sede di corso Dante
possiede migliaia e migliaia di testi registrati su cassette, dvd e in
formato mp3. I non vedenti o gli ipovedenti che ne avessero piacere
possono ordinare un libro, potendone poi ascoltare la lettura
comodamente seduti sulla poltrona di casa. Grazie al lavoro dei
“donatori di voce” che hanno registrato i testi.
“Anche noi ci siamo evoluti nel corso del tempo –
spiega, orgogliosamente, il presidente Virginia Lazzarini Giuliano
– Grazie al formato digitale è possibile scaricare
i testi direttamente sui computer senza per forza dover venire in corso
Dante o doversi fare spedire il materiale a casa”.
“Siamo divenuti un punto di riferimento anche per i
dislessici – prosegue la presidente – e abbiamo
utenti in tutta la Liguria e anche fuori regione”. Una
realtà unica in Liguria, che è presente a
Chiavari da oltre 25 anni. “Che cosa abbiamo? Direi di tutto:
saggi, gialli, letteratura italiana e straniera e chi più ne
ha più ne metta”.
(Corriere Mercantile,
10/3/2012)
Langella: Biblioteca
scolastica? Pagina cancellata
In un ampio articolo il responsabile della “De
Amicis” ripercorre la storia di questa bistrattata
istituzione che in Liguria si salva, con buoni risultati, grazie agli
insegnanti. L’Italia – afferma Langella -
è forse uno dei pochi Paesi europei dove non è
stata istituzionalizzata la figura del bibliotecario scolastico,
nonostante l’impegno dell’Associazione Italiana
Biblioteche che si attivò strenuamente in questa battaglia.
Non mancano a Genova e in Liguria, nonostante il vuoto legislativo e
istituzionale, esperienze di assoluto livello culturale e
biblioteconomico, sostenute dallo spirito pionieristico e motivato di
non poche insegnanti della scuola dell’obbligo, come
“La Soffitta” della scuola Daneo, la biblioteca
scolastica della montessoriana “De Scalzi” con un
patrimonio bibliografico aggiornato e attività di promozione
della lettura di qualità, che prese l’abbrivio
grazie all’instancabile operatività di Giovanna
Cerruti. E ancora la Biblioteca interculturale della scuola primaria
“Garaventa” nel centro storico cittadino, la scuola
dell’infanzia statale della Doria che ha condiviso progetti
di lettura con la Biblioteca civica “Campanella” di
Struppa, le biblioteche scolastiche della Val Graveglia, la biblioteca
scolastica della Val Nervia e le esperienze dell’Itc
“Boselli” di Savona e Itc “Da
Passano” della Spezia. Un discorso a parte merita la
biblioteca scolastica “Carlo Mereta”, della sempre
innovativa scuola media “Don Milani”, che ha
raggiunto quota 800 libri accogliendo donazioni di genitori e docenti,
ma anche libri acquistati con il ricavato del libro sul prof. Mereta
editato nei mesi scorsi.
(Il Secolo XIX,
22/3/2012)
Giornata
“FAI”: duemila alla scoperta della
biblioteca di oggi e di quella di domani
La biblioteca di ieri e di oggi nell’ex chiesa barocca dei
gesuiti, la biblioteca di domani nell’ex hotel di lusso degli
anni Venti. La prima delle due giornate Fai di primavera che si
è tenuta ieri ha già accompagnato circa duemila
persone nelle visite guidate sia nel palazzo di via Balbi, sia
all’ex hotel Colombia dove, se tutto procederà
come previsto e come conferma il direttore regionale dei beni culturali
della Liguria Maurizio Galletti, tra poco più di un anno
l’Universitaria si sarà insediata e
sarà aperta agli utenti. “Diventerà una
delle biblioteche più importanti del Nord Italia”,
sottolinea Galletti.
(Corriere Mercantile,
23-25/3/2012; Il Secolo XIX,
25/3/2012)
“Restauri di
tesori della Biblioteca”: ecco la
gemma dell’Economica
Autentica chicca, tra le molte offerte di pregio della Settimana della
Cultura, è la mostra “Restauri di tesori della
Biblioteca della Società Economica”. Si tratta di
un’esposizione di libri appartenenti al ricchissimo fondo
antico dell’istituzione culturale chiavarese, che per la
prima volta vengono mostrati al pubblico, dopo un meticoloso e lungo
lavoro di restauro finalizzato a preservare questi autentici tesori
dalla consunzione. “Pensiamo che si tratti di una mostra che
possa suscitare l’interesse non soltanto dei bibliofili ma di
un pubblico variegato – spiega Maria Simonella, bibliotecaria
e curatrice dell’esposizione – La bellezza di
alcuni volumi, infatti, è davvero notevole: basti citare ad
esempio gli atlanti secenteschi, che contengono bellissime tavole
acquarellate”. “Tutti i volumi che esporremo sono
stati restaurati, in alcuni casi grazie a contributi del Ministero per
i Beni culturali, in altri attraverso finanziamenti regionali, in altri
ancora con risorse della Società Economica”
precisa Simonella.
(Il Secolo XIX,
13/4/2012)
Libri raccolti per gli
alluvionati. Targa a Chiavari
Nel corso dell’odierna assemblea dell’associazione
“O Castello” di Chiavari verrà
consegnata una targa ai volontari di protezione civile
“Città dell’Entella” per aver
avviato con successo una raccolta di libri per le biblioteche della Val
di Vara e delle Cinque Terre distrutte dall’alluvione.
(Il
Secolo XIX, 15/4/2012)
Biblioteca di Storia
Patria: la storia ligure a portata di mouse
Una svolta fondamentale per chi studia la storia della Liguria: la
Società Ligure di Storia Patria ha cominciato a
digitalizzare la propria biblioteca. Da questa mattina più
di 40 mila pagine di pubblicazioni sono consultabili e scaricabili
gratuitamente dal sito della Società.
“É un giorno epocale – dice Dino Puncuh,
il presidente – il nostro patrimonio librario è
custode del passato di Genova e della Liguria. La nostra storia,
ovunque nel mondo, è ora a disposizione di tutti”.
Le pagine dei volumi custoditi a Palazzo Ducale sono state scansionate
e ora sono su internet.
(La Repubblica-Genova,
27/4/2012)
Recco, la biblioteca cede
vecchi volumi per acquistare altri libri e
materiali
Una sorta di bancarella, punto vendita di libri, riviste e cd fuori
catalogo. Ma anche e soprattutto libri e riviste posseduti in
più copie, invecchiati o destinati al macero, che saranno
venduti a prezzo d’occasione. É
l’iniziativa in programma alla biblioteca comunale di via
d’Aste dove verranno ceduti alcuni volumi con
l’obiettivo di utilizzare l’incasso per acquistare
nuovi testi e nuovi materiali. Insomma, in tempi di crisi economica e
con un esiguo contributo comunale, anche la struttura cittadina si deve
arrangiare ricorrendo alla fantasia finanziaria. Eliminando, dopo
controlli accurati e in coerenza con le sue politiche
d’acquisto (ad esempio, testi sostituiti con edizioni
più aggiornate o comunque reperibili in altre biblioteche
cittadine), un po’ di volumi in eccesso.
L’iniziativa si intitola “Ma il libro è
un’altra cosa”: mercatino di libri di ogni genere e
in buono stato dati in dono da privati e da altre biblioteche. In
passato sulla presenza di troppi volumi ancora da catalogare o comunque
tenuti in deposito, c’erano state anche alcune polemiche.
Meglio, dunque, vendere quel che non serve e usare bene il ricavato.
(Il Secolo XIX,
27/4/2012)
“Liberi
tutti”, scrittura e letture alla biblioteca
“Millenaria” di Ruta di Camogli
Ancora un appuntamento con il gruppo di scrittura “Anna di
Vienna”, oggi pomeriggio alla biblioteca “La
Millenaria” a Ruta (via Romana, 171). L’iniziativa,
realizzata con il patrocinio del Comune è intitolata
“Liberi tutti”. In programma lettura, scrittura e
ascolto di racconti e poesie sull’argomento scelto dagli
organizzatori del ciclo di incontri che sta riscuotendo un buon
successo. La partecipazione è gratuita. Le iniziative sono
anche un’occasione per scoprire le migliaia di libri e
supporti audiovisivi ospitati dalla biblioteca, attiva grazie
all’impegno di un gruppo di volontari che promuovono eventi
dedicati soprattutto a bambini e ragazzi. Una delle sale dove si
ritrovano i giovani lettori è intitolata a Gualtiero
Schiaffino, figlio illustre della città di Camogli.
Pubblicazioni a tema e numerosi progetti, anche editoriali, dedicati
all’infanzia, portano la sua firma: Schiaffino, con i
più piccoli, aveva un rapporto privilegiato.
(Il Secolo XIX,
15/5/2012)
Aiuto post alluvione.
Salto di Avegno dona un’intera
biblioteca a Borghetto Vara
C’è chi ha dato soldi contanti, chi ha spalato
fango e anche chi, come la gente di Salto, ha regalato
un’intera biblioteca a Borghetto Vara, che forse è
stato il paese più colpito dall’alluvione.
“Noi avevamo inaugurato la biblioteca alcuni anni fa, grazie
al contributo della Fondazione Carige e a varie donazioni private
– racconta Licia Maccagnolo, una delle responsabili della
società di Salto – ma la sala era poco utilizzata
e ci siamo resi conto che sarebbe stato un peccato sprecare il
patrimonio di volumi”. Decidere il da farsi è
stato un attimo: “Abbiamo capito che avremmo potuto dare un
vero segno di generosità – aggiunge Mirko Osti,
anche lui della società di Salto – Con i nostri
amici di Borghetto abbiamo organizzato il trasloco di tutti i nostri
libri”. Così oggi la biblioteca di Borghetto Vara
è risorta grazie anche alla gente di Salto.
(Il Secolo XIX,
16/5/2012)
Rapallo. Libri russi nel
sabato in Biblioteca
Sabato prossimo la Biblioteca Internazionale Città di
Rapallo, con sede a Villa Tigullio, ospiterà
l’ultimo appuntamento della rassegna “Sabato in
Biblioteca 2011-2012”. Titolo dell’incontro:
“A voce alta: I fratelli Karamazov”, a cura di
Pietro Fabbri (Teatro della Tosse). Conduce Laura Salmon
(Università di Genova) con il Gruppo di Lettura Feltrinelli.
“Un’autorevole studiosa di letteratura russa e un
gruppo di lettori guidati da un attore-regista affermato ci
accompagnano nel labirinto del capolavoro di Dostoevskij”
– afferma Massimo Bacigalupo, curatore degli incontri
“Sabato in Biblioteca”.
(Corriere Mercantile,
17/5/2012)
Recco, torna la
“Notte dei libri insonni”
Tra venerdì e sabato si svolgerà nella biblioteca
cittadina la quinta edizione della “Notte dei libri
insonni”, iniziativa ideata, coordinata e promossa
dall’assessorato alla cultura della Provincia di Genova in
collaborazione con i Comuni del territorio e con il patrocinio
dell’Associazione italiana biblioteche. In diverse
biblioteche del territorio e della città le bambine e i
bambini avranno l’opportunità di trascorrere
un’intera notte nella loro biblioteca tra letture, giochi e
laboratori fino al momento di andare a dormire. Un anno fa
l’iniziativa aveva coinvolto 900 bambini di ventidue comuni
provinciali. A Recco la rassegna è dedicata agli scolari
delle quarte e quinte elementari che potranno trascorrere la notte
nella sala polivalente. Ovviamente i piccoli saranno assistiti da
bibliotecarie e insegnanti volontari. Prima di coricarsi per dormire
circondati dai volumi, si dedicheranno alla lettura interattiva,
integrata da giochi di società e proiezioni video. Ultimate
con reciproca soddisfazione le attività previste, i ragazzi
si sono “accampati” in biblioteca coi sacchi a
pelo. Per tutti un’esperienza molto divertente, allietata da
una merenda e dalla colazione.
(Il Secolo XIX,
23/5/2012)
Biblioteca “De
Amicis”: Mostra sulle letture
Fino al 15 giugno la biblioteca internazionale per ragazzi
“E. De Amicis” ospiterà la mostra
“Bambini dalla A alla Z”, realizzata in
collaborazione con Goethe Institut. I pannelli esposti sono
riproduzioni delle tavole tratte da due libri di Nikolaus Heidelbach
che con disegni divertenti, realistici e a volte impertinenti,
esplorano i comportamenti delle bambine e dei bambini di oggi.
L’argomento della mostra sarà, fino al 15 giugno,
il tema portante di tutte le letture e i laboratori della “De
Amicis”.
(Il Secolo XIX, 4/6/2012)
Ventimila libri sotto (e
sopra) i mari: Portofino, la biblioteca dei
sub dedicata a Alessandro Olschki
L’Area Marina Protetta (Amp) nella sua sede di viale Rainusso
a Santa Margherita Ligure, “battezza” la biblioteca
subacquea dedicata ad Alessandro Olschki, primo direttore di
“Mondo sommerso”, apneista e appassionato di
ambiente marino. La biblioteca è nata da
un’iniziativa di Confisub, l’associazione che
raggruppa, in Confindustria di Genova, le aziende produttrici di
attrezzature subacque. A disposizione del pubblico una vasta raccolta
di libri, riviste, manuali, documenti, cataloghi e pubblicazioni dagli
anni ’50, un patrimonio che rischiava di andare perduto.
Obiettivo di Confisub e dell’Amp è ampliare la
biblioteca, invitando gli appassionati a continuare a fornire nuovo
materiale, comprese le vecchie diapositive che saranno scansionate ad
alta soluzione e restituite ai proprietari trattenendone una copia per
l’archivio della biblioteca.
(Il Secolo XIX,
7/6/2012; Il
Nuovo Levante, 15/6/2012; La Repubblica-Genova, 27/6/2012)
Camogli. Tre iniziative
per incentivare la lettura
Tre iniziative in quattro giorni per incentivare la lettura. Oggi,
Celestina Modolo, presidente della Banca del Tempo dà
appuntamento in piazza Schiaffino a Camogli per scambiare libri.
Lunedì scende in campo l’Associazione Genitori
Camogli con “Libri in Circolo”.
“L’estate sta arrivando, scambiamoci libri di
lettura per passare ore liete sotto l’ombrellone!”
si legge nel volantino. Il presidente, Paola Landini invita tutti a
ritrovarsi, dalle 16 alle 18, nei locali della biblioteca “La
Millenaria” a Ruta, “con uno o più libri
da barattare”. Alla fine merenda per tutti.
Martedì, sempre alla “Millenaria”,
ultimo incontro, prima della pausa estiva, con il gruppo di scrittura
“Anna di Vienna”.
(Il Secolo XIX, 9/6/2012)
Femministe in biblioteca:
Berio, sezione tematica
nell’Archivio dei Movimenti
Trecento titoli, libri scritti da donne o che parlano di donne, riviste
e opuscoli che raccontano quarant’anni e più di
pensieri e attività femminista a Genova, diventano una voce
in più nell’attività di
“Archimovi”, l’Archivio dei Movimenti che
affianca la Biblioteca Berio con la raccolta, la catalogazione e la
messa a disposizione di libri e documenti che riguardano tutti i
movimenti di protesta e proposta attivi a Genova dagli anni
’60 in avanti. Tra questi trecento titoli, meno di una decina
erano già presenti nei cataloghi della Berio o di altre
biblioteche genovesi; volumi e riviste costituiscono quindi un
arricchimento consistente per studiose e soprattutto per le ragazze e
le donne più giovani, interessate a confrontare il pensiero
femminista “storico” e le riflessioni contemporanee
sulle diversità di genere, il pensiero femminile e le pari
opportunità. La biblioteca femminista sarà
presentata oggi nella Sala Lignea della Berio. Attualmente la
Biblioteca Femminista è legata al fondo d’archivio
del Coordinamento Donne Flm. Sul sito www.generazioni-di-donne.it
è presente l’elenco di tutti i volumi che andranno
a costituire la gran parte della nuova biblioteca femminista.
(La Repubblica-Genova,
13/6/2012)
Albergo dei Poveri,
riapre la Biblioteca di Scienze Politiche
Inaugurata quattro anni e mezzo fa e mai entrata in funzione, la nuova
biblioteca di Scienze Politiche nell’ala est
dell’Albergo dei Poveri, è stata presentata alla
città con una cerimonia essenziale, volutamente sobria per
marcare la distanza dalla falsa partenza del 2007, provocata
– è stato spiegato ieri – da motivi di
sicurezza e inagibilità. Da lunedì prossimo 25
giugno la biblioteca, la prima a scaffali aperti dell’ateneo,
aprirà veramente agli studenti e ai docenti, che avranno a
disposizione 45.000 volumi, trecento riviste in abbonamento, 240 posti
a sedere distribuiti su una superficie di 2.500 metri quadrati.
“Scaffale aperto”: i lettori potranno accedere
direttamente agli scaffali. Con il vantaggio di trovare accanto al
testo ricercato altri volumi sullo stesso argomento. Ma
c’è di più. La nuova biblioteca diretta
da Monica Porcile e gestita da sette bibliotecari, inaugura a Genova il
sistema dell’autoprestito. Gli utenti potranno infatti
servirsi delle apposite macchine di “self check”,
che permettono di registrare il prestito abbinando la propria tessera
universitaria al codice a barre presente all’interno di ogni
volume. In precedenza la Biblioteca “Enrico Vidal”
era in largo Zecca in locali di modeste dimensioni e questo fatto
rendeva la biblioteca poco frequentata. Ora, invece, può
diventare un vero e proprio centro di aggregazione per gli studenti.
(Il Secolo XIX, Corriere
Mercantile, Il Giornale, 20/6/2012; Il
Cittadino, 1/7/2012)
Recco. Incontro in
biblioteca con la scrittura creativa
Questo pomeriggio ultimo appuntamento del gruppo di scrittura creativa
“Anna di Vienna” presso la biblioteca
“Ippolito d’Aste” di Recco, a cura
dell’assessorato alla cultura e della Pro Loco. Il titolo
è: “Ho chiesto di avere le ali”.
L’incontro è libero e aperto a tutti e prevede
discussioni e letture di componimenti di poesia e narrativa. O si
potrà semplicemente assistere e partecipare a una
chiacchierata tra amanti della letteratura e dell’arte in
genere. Gli incontri riprenderanno dopo la pausa estiva.
(Corriere Mercantile,
20/6/2012)
“AmicidellabibliotecA”,
Amici della
“Guerrazzi”
La biblioteca Guerrazzi prende vita
Ogni due settimane, il
mercoledì alle 17,30, il gruppo
“AmicidellabibliotecA” si ritrova nelle bellissime
sale di Villa Gentile-Bickley per discutere delle attività
da realizzare e delle ultime letture effettuate da ciascun membro. Il
gruppo si riunisce da circa un anno ed è molto affiatato ma
pronto ad accogliere nuovi “amici”. Oltre alla
presentazione di libri, attualmente nel salone della biblioteca
è possibile visionare la mostra “Aria di
vacanze…”, preparata dagli AmicidellabibliotecA
con l’ausilio del personale bibliotecario: saranno proposti
libri direttamente dagli amici per poter trascorrere le vacanze estive
all’insegna del relax.
(Il Corniglianese,
giugno 2012)
Una biblioteca per il
cardinal Bagnasco: è nata la
Biblioteca musicale dedicata a Mons. Porro
“Le biblioteche, credo fermamente, non moriranno
mai”: alla domanda su quale fosse il valore delle biblioteche
nell’era della multimedialità, questa è
la risposta dell’Arcivescovo di Genova, Cardinale Angelo
Bagnasco, che dà maggiore valore all’inaugurazione
della Biblioteca Musicale intitolata a mons. Luigi Porro e ubicata a
Villa Serra, che ospita l’Istituto Superiore di Scienze
Religiose, l’Apostolato Liturgico e l’Istituto
Diocesano di musica sacra. Centinaia i volumi, le cassette audio e i
vinili di musica liturgica disponibili.
(La Repubblica-Genova,
1/7/2012; Il Cittadino, 8/7/2012)
La biblioteca F.D.
Guerrazzi. Al servizio dei libri... anche
in estate
Il periodico pubblica uno schema riepilogativo – con gli
orari estivi e invernali - dei servizi offerti dalla Biblioteca
Guerrazzi del Municipio VI-Medio Ponente, ubicata nella Villa
Gentile-Bickley: 24.707 volumi, Sale di lettura, Servizio prestito,
Catalogo informatizzato, Sezioni adulti, ragazzi e “Primi
libri”, Settore locale, Spazio ascolto musica, postazioni
internet e laboratori didattici. Tutti i servizi sono gratuiti.
(Il Corniglianese,
luglio 2012)
Serra Riccò.
La Biblioteca rende omaggio alla scrittrice
Beatrice Solinas Donghi
Con atto notarile del 19 ottobre 2011, Beatrice Solinas Donghi
– già madrina nel 1992 all’inaugurazione
della biblioteca “E. Firpo” che annovera oggi oltre
diciottomila volumi - ha donato al Comune di Serra Riccò la
collezione e l’archivio di sua proprietà
costituiti da: la raccolta della sua intera collezione letteraria,
l’intera biblioteca comprendente volumi di lettura e di
studio (alcuni con dedica di autori del novecento),
l’archivio della corrispondenza con critici, colleghi
scrittori, editori, studiosi, i premi e riconoscimenti letterari
ricevuti, mobili, dipinti e arredi. A tale scopo è stato
allestito con ogni cura da parte dell’ufficio tecnico un
apposito locale di oltre 40 metri quadrati, che si affaccia sul cortile
della biblioteca. L’inaugurazione è prevista per
la primavera prossima, in attesa della catalogazione di tutte le opere
e oggetti, che sarà seguita dall’Associazione
culturale “Art-Time”, che saranno quindi fruibili a
lavori ultimati. Sono inoltre allo studio particolari iniziative a
carattere permanente, per testimoniare nel tempo la preziosa
eredità culturale e umana di Beatrice Solinas Donghi.
(La
Polcevera, 1/7/2012; Qui e non solo dintorni, settembre 2012)
Sconti sui libri da
regalare alle biblioteche civiche genovesi
Regala un libro alla tua città. Per il terzo anno
consecutivo, le librerie Giunti lanciano la campagna estiva per
incentivare tutte le persone che entrano in libreria a donare un libro
ad associazioni, enti, ospedali. “Dona un libro alla
biblioteca della tua città”, con
l’obiettivo di arricchire con nuovi volumi le biblioteche
civiche. Nelle librerie Giunti sarà dunque possibile
acquistare un libro – con sconto del 15% - da regalare alle
biblioteche cittadine, con la possibilità di personalizzare
la donazione scrivendo una dedica al momento dell’acquisto.
(La Repubblica-Genova,
9/8/2012)
La Biblioteca di Riva
riapre i battenti con il mercatino solidale del
libro
La biblioteca di Riva Trigoso inaugura la riapertura dopo la pausa
estiva con il mercatino solidale del libro, l’iniziativa
promossa dal Comune e dalle biblioteche di Sestri Levante che offrono i
propri libri in eccedenza in cambio di una donazione libera
all’associazione “Medici senza
frontiere”. É dal 2004, in occasione del ventesimo
compleanno della biblioteca di Riva Trigoso, che l’iniziativa
si ripete, utilizzando i libri che vengono abitualmente donati alle
biblioteche per finanziare associazioni umanitarie e i loro progetti;
da allora, almeno una volta l’anno, di solito in estate,
compaiono le bancarelle con i volumi in esposizione e la raccolta
solidale.
(Il Secolo XIX,
4-17/8/2012)
Spazi ridotti
all’ex Cantierino di Riva che
ospiterà la biblioteca
Ridurre le dimensioni dell’edificio polivalente che, sulla
spiaggia di Riva Trigoso, prenderà il posto del Cantierino.
“Le ragioni – spiega l’assessore alle
Opere Pubbliche, Giorgio Calabrò – sono legate,
più che altro, alla gestione dell’edificio. Non
possiamo certo permetterci di assumere personale per custodirlo, ci
affideremo ai dipendenti della biblioteca e per facilitare loro il
compito abbiamo deciso di ridurre un po’ gli
spazi”. Resta la biblioteca (trasferita
dall’attuale sede di via Caboto), il bar,
l’alloggio per la Capitaneria di porto e la sala polivalente.
Quel che se ne va è il locale al terzo piano, adibito a sala
studio e lettura. Nonostante le modifiche al progetto, la realizzazione
dell’opera non dovrebbe subire ritardi.
(Il Secolo XIX,
10/9/2012)
Casarza, nuova gestione
della biblioteca pubblica
Nuova gestione per
la biblioteca pubblica di Villa Sottanis, a Casarza Ligure.
L’associazione “Il laboratorio del
sorriso” ha fatto il suo ingresso nelle scorse settimane,
impegnata nel riordino delle sale, nella catalogazione dei volumi e
nell’organizzazione dei laboratori di musica, teatro, lingua
inglese e altre iniziative rivolte, per lo più, ai bambini.
“Vorremmo che la biblioteca diventasse un punto di
riferimento per la cittadinanza e le associazioni che operano sul
territorio”, afferma il presidente
dell’associazione, Davide Bonaglia. Selezionata con un bando
aperto, l’associazione casarzese si occuperà di
gestire la biblioteca e l’auditorium al costo di 10 mila euro
annui, sostituendo l’università Unimarconi.
“A nostro giudizio la biblioteca e l’auditorium non
erano al centro dell’interesse di chi prima gestiva i
locali”, afferma il sindaco, Claudio Muzio –
perciò abbiamo voluto rilanciarli come centro culturale, per
la presentazione di libri ed eventi”. Quando la catalogazione
dei testi sarà completata, l’associazione
provvederà a iscrivere la biblioteca nel circuito Sebina e
poi arriveranno, oltre ai laboratori, le iniziative per gli alunni
della scuola di Casarza.
(Il Secolo XIX,
26/9/2012)
Berio Cafè, in
biblioteca c’è
più gusto
Chi pensa si tratti di un semplice bar all’interno della
Biblioteca Berio deve ricredersi. Quello di via del Seminario
è molto di più: è un locale che
propone tutti i giorni il servizio pranzo con un menù di
quattro primi e secondi preparati dalla cuoca Franca che si ispira alle
ricette della tradizione genovese e ligure. All’interno del
BerioCafè si può fare una pausa consultando
gratuitamente undici quotidiani italiani ed esteri e vari periodici, o
navigare su internet grazie al servizio di wi-fi gratuito. Chi avesse
poi amici a quattro zampe può portarli con sé
perché si tratta di un locale animal friendly con anima
ecologica. Ricco è anche il programma di eventi, iniziative
sociali e culturali ospitate al suo interno e consultabili
periodicamente sul sito www.beriocafe.it e sulla pagina ufficiale di
facebook.
(La Repubblica-Trova
Genova, 6/10/2012)
Lavagna. La biblioteca
Bini sbarca su internet
La biblioteca comunale “Giovanni Serbandini Bini”
sbarca su internet. Grazie alla convenzione tra la Provincia di Genova
e il Comune di Lavagna a breve saranno attivate le procedure per
l’inserimento della biblioteca lavagnese nel sistema
bibliotecario provinciale. In questo modo, grazie alla catalogazione
digitale dei volumi presenti in tutte le biblioteche del territorio
provinciale e la loro messa in rete, tutta la popolazione della
provincia di Genova potrà ampliare le proprie ricerche
bibliografiche, ottenendo anche il prestito di quei libri di
proprietà delle altre biblioteche appartenenti al bacino
provinciale genovese. Questo importantissimo servizio ha come intento
quello di diffondere, in modo capillare, la conoscenza e la
fruibilità dell’immenso patrimonio librario
presente nella provincia genovese: accorciando le distanze geografiche
ed avvicinando ancora di più la cultura ai cittadini, anche
attraverso un semplice “clic”.
(Il Nuovo Levante,
12/10/2012)
La SMS
“Leonardi” di Chiavari dona libri a
Borghetto
Nel mese di ottobre sono stati consegnati dalla Società
Operaia di Mutuo Soccorso “Vittorio Leonardi” di
Chiavari circa tremila libri, raccolti a beneficio della biblioteca
civica di Borghetto Vara, andata distrutta nella rovinosa alluvione
dello scorso anno. É stato il presidente della Soms
chiavarese, Paolo Boggiano, a consegnare all’assessore alla
Cultura di Borghetto Vara la ricca collezione di volumi.
“É stato un momento molto significativo
– ha commentato il presidente Boggiano – Constatare
la gioia di chi ha ricevuto questa donazione è stata davvero
una bella soddisfazione. É bello sapere che
c’è anche un poco della nostra società
nella rinata biblioteca di Borghetto Vara”.
(Il Secolo XIX,
13/10/2012)
L’altra
metà del libro:
“antipasto” alla Berio
In vista della rassegna
“L’altra metà
del libro” in programma a metà novembre a Palazzo
Ducale, la Biblioteca Berio propone tre serate sul tema dei libri e
della lettura, a partire dal punto di vista dei lettori che
rappresentano, come suggerisce il titolo stesso,
“l’altra metà del libro”. Si
potrà ascoltare, confrontarsi, condividere,
raccontare… Chi vorrà potrà esprimere
il suo pensiero, le sue opinioni sui romanzi degli autori trattati,
insomma: il suo punto di vista di lettore.
(Corriere Mercantile,
16/10/2012)
Campomorone. Una
Biblioteca tutta nuova
Martedì 2 ottobre è stata presentata ai
cittadini, in particolare ai più giovani, il rinnovato
spazio della Biblioteca comunale. L’intervento di
ristrutturazione ha riguardato la tinteggiatura delle pareti, la
sostituzione dei vecchi scaffali con nuovi scaffali colorati ad altezza
minore, il riallestimento della raccolta libraria negli scaffali e
degli spazi. All’evento sono stati invitati i ragazzi e i
loro genitori ai quali è stata offerta una piccola merenda e
tante sculture di palloncini. Come ogni anno riprende
l’attività della Biblioteca nei confronti della
scuola dell’infanzia e dell’obbligo, con
l’offerta di tanti laboratori sulla lettura e sul libro.
(La Polcevera, ottobre
2012)
Biblioteca Berio: Carla
Signoris madrina del servizio di autoprestito
Sarà Carla Signoris la prima utente del servizio di
autoprestito della Biblioteca Berio. L’attrice genovese
inaugurerà domani mattina il nuovo servizio grazie al quale
l’utente – dotato della tessera di prestito di una
qualsiasi biblioteca del sistema cittadino – sarà
in grado di compiere da solo una serie di operazioni. Due postazioni si
affiancheranno al servizio di prestito tradizionale effettuato dal
personale, permettendo di utilizzare autonomamente il proprio tesserino
per prendere in prestito, rinnovare, restituire libri e dvd e per
visualizzare la propria “situazione utente”, in
pochi secondi e nel totale rispetto della privacy. Questa innovazione
è frutto dell’introduzione del sistema RFID (Radio
Frequency Identification), una tecnologia ecosostenibile. Per
promuovere il nuovo servizio la Berio metterà a disposizione
degli utenti il “Tweet Mirror” di Nedap, uno
“specchio interattivo” che allarga i confini della
biblioteca connettendola ai “social media”.
(Corriere Mercantile,
26/10/2012)
Casarza Ligure. Ottomila
libri per la rinnovata biblioteca
Bilancio più che soddisfacente per il primo mese di
attività della rinnovata biblioteca. Terminate le operazioni
di pulizia e risistemazione degli ambienti al piano terra di Villa
Sottanis, alcune volontarie stanno procedendo con la catalogazione dei
volumi, oltre 8mila titoli da classificare e mettere in rete:
“In un mese abbiamo già riordinato un migliaio di
volumi – spiega Davide Bonaglia – Ci hanno dato una
mano l’incaricato della Provincia e le operatrici della
biblioteca di Riva Trigoso, con cui abbiamo avviato una
collaborazione”. “Abbiamo varato un calendario di
visite guidate alla struttura - aggiunge Bonaglia - durante le quali i
ragazzi possono familiarizzare con gli spazi e assistere a letture ad
alta voce”
(Il Nuovo Levante,
26/10/2012)
Biblioteca De Amicis.
Metti una notte intera a legger “libri
insonni”
Una notte da passare in mezzo ai libri, tra letture ad alta voce,
spettacoli e laboratori accompagnati dai
“cantastrocche” e quando sarà
l’ora di dormire, la buonanotte arriverà con un
libro accanto al sacco a pelo. É questa la “Notte
dei libri insonni” alla Biblioteca De Amicis per i bambini
tra gli 8 e i 12 anni, che si svolgerà sabato 17 novembre,
con la supervisione dell’instancabile direttore Francesco
Langella. Le iscrizioni sono aperte, la partecipazione è
gratuita.
(Il Giornale, 6/11/2012)