Vedianche
- Notiziario della Sezione Ligure dell'Associazione Italiana
Biblioteche
Numero 2 Vol. 23 Anno 2013 ISSN 2281-0617
Giovanni Boccaccio alla Spezia: un
convegno sul grande autore per i 700 anni dalla nascita
Bianca
Zanardi
Il 2013 è
un anno ricco di anniversari, uno dei più importanti
è sicuramente quello relativo ai 700 anni dalla nascita di
Giovanni Boccaccio. L'Associazione Stil-e-Nuovo, che si occupa di
cultura attraverso le nuove tecnologie, ha pensato di creare
un'occasione per coinvolgere la città della Spezia nei
festeggiamenti che l'Ente Nazionale Boccaccio ha promosso in tutta
Italia. Quindi, in collaborazione con l'Istituzione per i Servizi
Culturali, l'Associazione ha organizzato un convegno che consentisse ai
partecipanti di affrontare un percorso nella storia del Boccaccio e
anche del storia del libro, in quanto supporto dei testi del grande
autore.
Dopo i saluti istituzionali con l'Assessore alla cultura Diego Del
Prato, che ha invitato i giovani presenti a sollecitarlo per qualsiasi
iniziativa culturale, si è ricollegato sulla stessa linea il
Presidente dell'Istituzione per i Servizi Culturali Roberto Alinghieri;
ha proseguito il Direttore dell'ISC Marzia Ratti, con un personale
contributo sul Boccaccio.
Ilaria Gasperi ha iniziato il percorso sul libro parlando delle
pubblicazioni del Boccaccio presenti nella Biblioteca civica U.
Mazzini: ne ha descritto le caratteristiche sottolineando come, nel
tempo, sia cambiato il modo di proporsi dei testi, dalla copertina ai colophon e molti
altri particolari interessanti della storia del libro, per lo
più sconosciuti al pubblico extrabibliotecario.
L'intervento di Luigi Surdich, docente di letteratura italiana
all'Università di Genova, ha offerto a tutti un'occasione di
approfondimento spiegando in modo accattivante e coinvolgente la
nascita della novella nella nostra letteratura grazie al Boccaccio.
Il convegno è proseguito con i contributi del Liceo Classico
Lorenzo Costa per il quale questo evento è stato
fondamentale per elaborare il programma delle prime classi del liceo
che diventerà parte integrante dei loro studi. Sono state
così trattate due delle tematiche sviluppate in classe, "Il
simbolo dell'anello da Boccaccio ai tempi nostri" e le 'Interpretazioni
extratestuali del Boccaccio, dal teatro al cinema'.
Per il liceo scientifico A. Pacinotti, invece, il contributo al
convegno è stato extracurriculare: i ragazzi si sono
impegnati fuori orario scolastico per realizzare il proprio tema,
sviluppando l'argomento della donna nel Boccaccio con considerazioni,
letture e interpretazioni dei vari personaggi femminili presenti nel
Decameron.
Il Liceo artistico V. Cardarelli ha portato il proprio contributo in un
modo diverso, perché la Casa Editrice elettronica Liber Iter
ha dato a questo Liceo un'opportunità più
specifica in base alle competenze sviluppate in questa scuola: il marzo
scorso, infatti è stato indetto un concorso interno per
l'illustrazione di alcune novelle del Boccaccio rese in italiano
contemporaneo, destinate ad arricchire una pubblicazione realizzata per
le scuole medie dalla stessa casa editrice.
Nel Convegno, inoltre, sono state presentate tre pubblicazioni in
formato elettronico di Giovanni Boccaccio: L'Elegia di madonna Fiammetta,
il Decamerone,
il Corbaccio
ed è stata spiegata l'importanza di pubblicare in formato
digitale testi classici, curati e confrontati con i testi antichi, e
basati sulla stesura di noti studiosi, con bibliografie aggiornate e la
possibilità di collegamenti intertestuali. Questi ultimi,
infatti, consentono al lettore di trovare con un semplice link, grazie
alla rete e a progetti come Google libri o delle singole Biblioteche, i
testi antichi scansionati. Oltre a questi tre libri elettronici
è stato pubblicato, sempre in formato eBook, un contributo
monografico su Giovanni Boccaccio di Vittore Branca, uno degli studiosi
più attivi nei confronti del nostro autore e del quale nel
2013 ricorrono anche i 100 anni dalla nascita. Infine la raccolta del
Decameron con illustrazioni dei ragazzi del Liceo Artistico V.
Cardarelli, di cui, in occasione del convegno, è stata
allestita una mostra delle opere nell'atrio della Sala Dante e di cui
è stato decretato un primo classificato.
L'intervento della casa editrice elettronica Liber Iter conclude per
così dire il percorso iniziato col libro antico, mostrando
le numerose prospettive e possibilità che il libro
elettronico offre ai contenuti di ogni epoca, così come
secoli fa è stato nel passaggio dal manoscritto alla stampa.
Al termine dell'evento l'attore Alessandro Cecchinelli si è
alternato con il gruppo l'EsaEnsemble del maestro Sergio Chierici con
letture dal Decamerone
e musica medioevale.
La folta presenza di pubblico, oltre all'apprezzamento manifestato da
tutti i presenti, fa sperare che in questo momento storico, in cui la
cultura vive nell'indifferenza, ci sia la voglia di occasioni come
questa, in cui la passione per gli argomenti trattati è
stata percepita da chi ascoltava e viveva l'incontro, offrendo stimoli
intellettuali a giovani e meno giovani, studenti e professori. Si
auspica quindi che l'intelletto prevalga ancora, con la consapevolezza
che la cultura è linfa per le menti e l'unica speranza di un
futuro migliore.