La nuova sezione fumetti della Biblioteca Berio

Ai primi del 2009 Sergio Badino, giovane sceneggiatore di fumetti, autore delle strisce del Gatto Berio e collaboratore della Disney Italia e della Sergio Bonelli Editore, propose alla Biblioteca Berio un progetto ambizioso e di prestigio: creare una Sezione Fumetti destinata ad un pubblico adulto, che potesse calamitare l'interesse dei numerosissimi studenti universitari e dei frequentatori assidui di ogni età che ne affollavano le sale di lettura. Una grande raccolta di fumetti d'autore, nuova nella concezione, in grado di integrare completandolo il già notevole patrimonio di fumetti per bambini e ragazzi presente da decenni nella Biblioteca De Amicis.

Accolta e promossa con grande entusiasmo dalla direttrice della Berio Maura Cassinasco, che incaricava chi scrive della realizzazione del progetto, l'idea di una nuova sezione ha avuto la possibilità di concretizzarsi grazie anche al notevole impegno finanziario della Civica Amministrazione genovese, che ha stanziato i fondi necessari per l'acquisto dei tanti volumi di recente edizione e degli scaffali più moderni, dotati di ruote bloccabili, con ampi ripiani sia orizzontali che inclinati per migliorare l'esposizione delle opere.

Grazie alla consulenza tecnica dell'esperto Badino e a un capillare lavoro da parte mia di individuazione delle migliori edizioni dei classici ancora in commercio e delle novità appena pubblicate, sono stati acquistati più di mille volumi mentre altri seicento sono pervenuti in dono, sia da case editrici specializzate appositamente contattate sia da privati cittadini che ne hanno generosamente fatto omaggio alla biblioteca. Si tratta per la maggior parte di opere di narrativa a fumetti, ma non mancano volumi di saggistica, di critica e storia del fumetto, oltre a monografie su autori, sceneggiatori e disegnatori.

Tutte le opere a stampa possono essere prese in prestito, e naturalmente chi lo desidera può dedicarsi alla lettura in sede, nell'accogliente salottino della Sezione Periodici che si è per così dire sdoppiata per ospitare i fumetti accanto a riviste, giornali, gazzette ufficiali e microfilm. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico si è utilizzata una collocazione specifica, con la sigla F seguita dalle prime tre lettere del cognome del disegnatore e dalle prime tre lettere del titolo dell'opera, mentre per la saggistica si è ricorsi alla Classificazione Decimale Dewey.

L'inaugurazione ufficiale, anticipata in omaggio all'imminente pensionamento della direttrice Maura Cassinasco, è avvenuta sabato 1° dicembre 2012 alle ore 16,30 nella Sala dei Chierici. Alla presentazione si sono avuti interventi della stessa Cassinasco, dell'Assessore alla Cultura Carla Sibilla, del giornalista Gianfranco Sansalone e dei due curatori Badino e Beccaria. In seguito il pubblico è stato condotto a visitare la bella mostra "I Classici della letteratura a fumetti", ideata da Sergio Badino e allestita nel tunnel d'ingresso della biblioteca, dove sono state esposte una ventina di tavole in bianco e nero, tutte di grande formato, tratte dal n. 6 della rivista "Mono" pubblicato nell'aprile 2009. Ogni tavola conteneva una geniale sintesi, una reiterpretazione fantastica o una parodia umoristica di altrettanti classici letterari di ogni tempo e paese, disegnati e sceneggiati da giovani autori o da noti maestri del fumetto, per lo più italiani.

Dulcis in fundo si è saliti al secondo piano della biblioteca, dove ha sede la Sezione Fumetti, e il pubblico si è letteralmente precipitato a visionare e a sfogliare con emozione i volumi nuovi di zecca che facevano bella mostra sugli scaffali. Sono state acquisite le principali opere dei migliori autori di fumetti italiani e stranieri, con i personaggi più noti e famosi, oltre a intere collane di volumi sia in brossura che cartonati. Poiché non è certo questa la sede per enumerarli tutti, preferiamo rimandare gli interessati ad una visita alla sezione, per la gioia dei loro occhi.

Per concludere una considerazione va fatta: è chiaro a tutti che è stata lanciata una piccola sfida, in questi tempi di grave crisi economica, di sfiducia e abbattimento, in cui sembra che nessuno abbia nemmeno più la voglia di sognare o fantasticare sulle pagine di un libro, nell'era trionfante dei palmari, degli e-book e degli iPod, delle playstation, dei lettori blu-ray e delle tv satellitari. Ma a giudicare dall'entusiamo degli addetti ai lavori e dalla crescita progressiva dei prestiti finora effettuati si può ritenere che la partenza sia avvenuta sotto i migliori auspici o perlomeno effettuata con il piede giusto.